Marco Mancosu, a La Gazzetta dello Sport, ha analizzato così il momento del nostro Paese: "Come tutti, sono preoccupato, so bene che ci sarà da soffrire ancora per tanto tempo. Mi emoziono - ammette il capitano del Lecce - quando in casa vedo che mia figlia Gioia, che ha appena cinque anni, segue in televisione con me e Valeria gli aggiornamenti sul coronavirus. Anche lei sa che è importante ritspettare le regole dettate dalle autorità".

Sulla sua stagione in A: "Già è tanto difficile segnare in A. Figurarsi poi che felicità si può provare nel fare centro contro squadroni come Juventus, Inter e Napoli. È stato solo un caso. La più emozionante? Quella realizzata contro l'Inter, non solo perché è stata bellissima ma soprattutto perché è stata fondamentale per sbloccarci dopo quattro sconfitte. consecutive. Ma anche il gol su punizione al San Paolo e il rigore per il pareggio contro la Juventus sono perle preziose".

Sezione: Lecce / Data: Gio 19 marzo 2020 alle 10:30
Autore: Redazione TCP / Twitter: @redazionetcp
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