Campionato fermo, stessi punti del Genoa (26) ed uno scontro diretto - quello del Ferraris contro i rossoblù - che è ancora tutto da giocare. Il Lecce è ora quart'ultimo a pari merito con la formazione di mister Nicola, ma proverà a trascinare nella lotta anche la Sampdoria di Ranieri. Resta da capire cosa accadrà in campionato, e quali saranno gli sviluppi futuri. Ma in caso di ripartenza e chiusura ultimando tutti gli impegni di calendario non possono mancare delle osservazioni. 

Si dovrebbe ripartire con lo scontro di fuoco del Via del Mare contro il Milan, per poi andare a Torino contro la Juventus. Un mini ciclo terribile, alleviato dallo scontro diretto contro i blucherchiati, sempre in Salento. C'è poi il Sassuolo fuori casa, prima di ricevere nuovamente in casa la forte e sorprendente Lazio. Quindi si va a Cagliari, per poi non dimenticare la Fiorentina, già battuta all'andata al 'Franchi': la formazione viola, ora, non può dirsi eccessivamente tranquilla. A quattro giornate dalla fine c'è poi la madre di tutte le partite: scontro diretto contro il Genoa, alla 34^: qui si potrebbe decidere il campionato dei giallorossi, quantomeno in ottica scontri diretti. Discorso simile anche per il derby della Laterna, in programma alla 35^ (Genoa contro Sampdoria). Meno proibitivo sulla carta il successivo impegno contro il Brescia, ad un passo dalla B. Ed ecco, infine, gli ultimi tre impegni di fuoco: Bologna e Udinese fuori casa, Parma al 'Via del Mare'. In questi ultimi tre casi a fare la differenza potrebbero essere le motivazioni delle avversarie. Il Lecce, in ogni caso, non può commettere passi falsi. 

Sezione: Lecce / Data: Gio 12 marzo 2020 alle 19:45
Autore: Domenico Brandonisio
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