Direttamente dalla sala stampa Sergio Vantaggiato, intervengono il Presidente Sticchi Damiani e i due Vicepresidenti Corrado Liguori e Alessandro Adamo.

Prende la parola il Presidente: “Spendo due parole su questa stagione che inizia. Sarà complicatissima perché sarà un campionato pieno zeppo di qualità. Sia retrocesse che neopromosse stanno allestendo ottime squadre. Come sempre sarà il campionato a parlare. Inizierà la stagione con tante difficoltà. Gravina oggi ha lanciato un sos. Stiamo pagando spese pre-COVID ma con ricavi fermi, bloccati. Questo significa che il sistema ha bisogno di una riorganizzazione che tenga conto di questo momento storico. Si parla in Serie A dell’ingresso di grandi fondi di investimento. Io sono d’accordo insieme a Balata e Galliani sull’ingresso dei fondi anche in Serie B. Non può essere limitata solo alla Serie A. La serie cadetta non può restare indietro. I fondi internazionali hanno deciso di rilevare una quota della Lega di Serie A. Speriamo di riuscire a portare investimenti anche alla Serie B. 

L’unica ricetta per far fronte a questo è riaprire gli stadi. Con gli stadi chiusi e i vecchi costi vedo scenari pericolosi e preoccupanti. Bisogna fare di tutto per riaprire gli stadi, la soluzione dei 1000 posti non basta. Questa soluzione, valida solo per la Serie A, presenta più delle criticità che dei vantaggi. Individuare mille tifosi è impossibile e non servirebbe nulla sia in termini di ricavi sia in termini di apporto alla squadra. 

La situazione del Lecce, pur in un contesto di difficoltà, è sana e questo grazie ai sacrifici dei soci. Più volte siamo stati chiamati a ripianare le perdite. Nello scorso campionato sono venuti meno i ricavi da ogni e dove. Anche da parte degli sponsor. Nonostante le difficoltà, il bilancio al 30 giugno dovrebbe chiudersi in pareggio. Il peso da scontare deriva dai costi dei mesi di luglio e agosto e graveranno sul bilancio. Soldi per charter, mensilità che graveranno su questo esercizio. In Serie B portiamo degli ingaggi figli della scorsa stagione. Una parte del paracadute verrà data alla Serie B, seicento mila euro alla serie C. Il paracadute di 7 milioni copre esattamente questi costi. Sul mercato ci stiamo muovendo per bene e con calma. Abbiamo fatto operazioni a titolo oneroso. Molte società aspettano prima di cedere e poi per comprare. Abbiamo fatto un versamento al club di 2 milioni e ora non abbiamo più il vincolo del prima cedo e poi acquisto. Il Direttore Corvino si è potuto muovere liberamente. Abbiamo ceduto Benzar, Shakhov perché ritenuti non funzionali al progetto tecnico. Le entrate sono state fatte grazie al superamento del parametro di due milioni di euro. 

Alcune squadre sono riuscite a superare questo ostacolo mediante cessioni eccellenti, vedete Brescia e Spal. Noi non abbiamo ancora realizzato delle plusvalenze, vediamo cosa ci offrirà il mercato. I giocatori presi a parametro zero hanno comunque un esborso da sostenere. Molte operazioni in entrata date per fatte, abbiamo dovuto metterle in standby per capire anche le uscite. 

Questo è un momento cruciale per il calcio. La card messa in atto dalla società non può sopperire agli abbonamenti. Qui mancano all’appello quel grosso introito derivante dagli abbonamenti. Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi per la sottoscrizione di questa card. 

Quest’anno, a partire dalla prima partita, abbiamo tutte le posizioni della maglia già assegnate. Avremo Maffei, la Banca Popolare Pugliese sulla manica, sul pantaloncino ci sarà Vivaticket, già nostro partner per lo stadio,e dietro la maglia avremo barocco energia. Sulla posizione di main sponsor, utilizzeremo un discorso di rotazione tra i nostri sponsor e partner commerciali. Già sabato ci sarà uno di questi partner che sarà presente per un massimo di cinque partite. 

La società rimane nella sua composizione con la stessa ripartizione di percentuali. Non c’è, per ora, alcuna volontà per cambiare questa composizione. Abbiamo una squadra che va completata. Sono arrivati giocatori giovani  e di proprietà ed altri funzionali alla categoria. Dobbiamo affrontare questo campionato con intelligenza. Chi affronta la Serie B con presunzione rischia di lottare per non retrocedere. L’allenatore è una persona intelligente e per bene. Lui vuole fare il meglio possibile e questo vale anche per il Direttore Corvino. Vorremo fare un campionato importante e spingere per vedere dove arriveremo fermo restando che il progetto sarà triennale. Non c’è nulla dovuto, dobbiamo conquistarci tutto. La squadra che stiamo facendo e per i sacrifici fatti, siamo lì per competere sin da subito. A noi piace anticipare i tempi, vedremo. 

Il Comune ha pubblicato qualche giorno fa il bando per lo stadio. Il Lecce ovviamente parteciperà. Abbiamo presentato una programmazione economica-finanziare che il Comune ha fatto propria. Vorremo gestire lo stadio con eventi sportivi ed eventi legati allo spettacolo. 

Volevamo dedicare un pensiero all’arbitro De Sanctis e alla famiglia, così come anche a quella della ragazza per la brutta vicenda accaduta”

Sezione: Lecce / Data: Mar 22 settembre 2020 alle 11:37
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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