Il Molfetta si conferma sempre più favola del girone H di Serie D oltre che schiacciasassi tra le mura amiche, vincendo quest’oggi al “Comunale” per 2-1 contro il Sorrento. Primo tempo che aveva visto il Sorrento andare in avanti con Fusco, rete costiera rimontata dal penalty trasformato da Strambelli prima e Diallo nella ripresa poi.
Poche le sorprese nei due schieramenti iniziali. Per i padroni di casa è 3-4-1-2 novità Fucci al centro del campo, con Strambelli che si muove alle spalle delle punte Triggiani e Acosta. Dal canto opposto La Scala schiera Mancino che funge in alcuni tratti come trequartista ed in altri come ala d’attacco per prestare le sue doti ai compagni di reparto Procida e Liccardi. A centrocampo recupera Mezavilla che si schiera sulla linea mediana.
Gara che vede il Sorrento spingersi spesso in avanti nelle prime battute; prima occasione al minuto sette con Mancino che riceve e ci prova dai venticinque metri, la palla tende a scendere e termina di poco sopra la traversa. La grande occasione arriva al minuto 9’ con un cross da destra di Masullo allontanato da Di Bari, sulla mina vagante ci va Vitale che di prima intenzione calcia sul primo palo trovando un grande intervento di Rollo che si rifugia in angolo. Poco dopo su angolo Masullo trova una buona traiettoria sul secondo palo dove Mancino riceve e tocca erroneamente con il petto, deviazione che vede il pallone adagiarsi sul fondo di pochissimo. Prima chance per il Molfetta al ridosso del quarto d’ora con Fucci che palla al piede serve Strambelli, il 10 vede Triggiani e lo serve tra linee la punta riceve ed arriva in area venendo però fermato da Mezavilla che si rifugia in corner. Al minuto 17’ Mezavilla da fuori area ci prova, la palla deviata termina in angolo. Al minuto 20’ è nuovamente grandissima chance per il Sorrento, nuovamente Mezavilla vede lo spiraglio dai trenta metri: traiettoria fortissima che costringe Rollo a un grande intervento. Il gol dei costieri è nell’aria e proprio sull’angolo seguente Fusco trovato in area impatta, incrocia e insacca sul secondo palo portando in vantaggio gli ospiti. Il Molfetta reagisce e dopo centoventi secondi Fusco si rivela croce e delizia atterrando in area il veloce Vitale che conquista il calcio di rigore: dagli undici metri il solito Strambelli non sbaglia e detta gli equilibri. Alla mezz’ora Vitale si invola, al limite dell’area serve Strambelli che con il piattone non trova lo specchio della porta. Al minuto 33’ il Molfetta colleziona una grandissima occasione, Strambelli mette in mezzo un pallone da calcio da fermo, la palla rimane in area e Triggiani a tu per tu con Scarano si fa ipnotizzare. Sessanta secondi dopo Strambelli riceve al limite dell’area, si mette in proprio accentrandosi e calcia trovando l’opposizione in tuffo di Scarano. Al minuto 40’ è altra grande occasione per i padroni di casa, Variale triangola con Strambelli, il 7 si lancia e dal limite dell’area fa partire il destro che viene deviato con le dita in angolo da Scarano. Due minuti più tardi è grande chance per il Sorrento, Masullo da destra crossa al centro per Liccardi che in leggero anticipo calcia: la sfera intercettata da Rollo mette in pensiero lo stesso, il quale riesce in un certo qual modo di evitare la peggio.
Parte forte il Sorrento nel secondo tempo, rispettando lo stesso canovaccio della prima frazione di gioco in cui tenevano le redini della sfida nei primi 20’. La gara è nervosa e lo si nota nel primo quarto d’ora: zero occasione da gol e tante segnalazioni del direttore di gara con una contesa che si rivela spezzettata. È proprio da uno dei falli di Mezavilla al limite dell’area costiera che matura il primo acuto della ripresa, Strambelli su punizione calcia e la sfera scende senza però trovare lo specchio della porta. Al minuto 24’ una staffilata da fuori del dieci molfettese termina di poco al lato. Dopo diversi frangenti privi di emozioni e ricchi di fasi concitate al centro del campo, i die tecnici optano per un cambio per parte e proprio Cassata che sostituisce Mancino al 34’ ci prova dall’interno dell’area e vede la palla finire di poco al lato. Ma, un minuto più tardi è il Molfetta a passare in avanti e completare la rimonta; punizione da sinistra battuta subito da Strambelli per Diallo il quale tutto solo sulla sinistra si invola e calcia a tu per tu con Scarano trovando il gol del 2-1. Nel finale La Scala per gli ospiti lancia diverse forze fresche in campo, ma il Molfetta tiene botta e porta a casa altri tre importanti punti grazie a una vittoria in rimonta. Da segnalare al terzo di recupero una conclusione da fuori di Triggiani che scheggia la traversa, con i baincorossi ad un passo dal tris.
MOLFETTA-SORRENTO 2-1: 21’ pt Fusco (S), 24’ pt Strambelli (M), 35’ st Diallo (M),
MOLFETTA (3-4-1-2): Rollo; Pinto, Di Bari, Diallo; Cianciaruso, Fucci, Refetraniaina, Varriale; Strambelli (45’ st Conteh); Acosta (34’ st Ventura), Triggiani. A disp.: Tucci, Forte, Frappampina, Caprioli, Afri, Massarelli, Lacarra. All.: Bartoli.
SORRENTO (4-3-1-2): Scarano; Cesarano (43’ st Camara), Fusco, Cacace, Masullo; La Monica, Mezavilla, Vitale (43’ st Basile); Mancino (32’ st Cassata); Liccardi, Procida (43’ st Gargiulo). A disp.: Orazzo, Terminello, Langella, Giordano, Maranzino. All.: La Scala.
ARBITRO: Giuseppe Lascaro della sezione di Matera.
Ammoniti: Cesarano (S), Masullo (S), Strambelli (M), Acosta (M), Procida (S)
Espulsi: -.
Angoli: 2-6. Rec.: 0’ pt, 5’ st.
Autore: Simone Cataldo / Twitter: @SimoneCataldo12
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