Al termine di Lecce-Pisa, mister Di Francesco si presenta in sala stampa per commentare la gara. Ecco le sue dichiarazioni:

È il Lecce che voleva vedere? “Sono dispiaciuto per Berisha. Perderemo anche Coulibaly. Perdiamo qualità. Sono sicuro che chi subentrerà farà bene. Sto cercando di far capire ai ragazzi quanto si è determinanti anche a partita in corso. Oggi abbiamo fatto una partita giusta, vera. Hanno fatto 3 pareggi consecutivi, non sottovalutiamo il Pisa. Sono contento della fase difensiva e di quella offensiva”

Su Stulic: “Quando è entrato qualche fischietto c’è stato, fa parte del gioco. Abbiamo lavorato tanto a livello psicologico, lo abbiamo aiutato. Lui ha iniziato a capire i movimenti che deve fare e ha fatto un gol sul quale stiamo lavorando”

Siete riusciti a portare tutti al tiro: “Sono contento di questo. Ho sempre detto che prima o poi sarebbe arrivata una squadra che produce in una certa maniera. Siamo mancati dopo il rigore a Cremona. Siamo scemati. Abbiamo fatto una partita di scapoli contro ammogliati. La squadra sta capendo che deve esserci sempre”

Cosa ha pensato dei gol sbagliati? “Chi subentra deve capire quanto è importante arrivare concentrati. Ieri alla rifinitura ho cambiato tanto per non far capire chi fosse partito. Mischiare aiuta a capire meglio le mie richieste. Avevo bisogno di vedere l’atteggiamento. Diamo merito al Lecce senza guardare troppo ai problemi del Pisa”

Cosa ha detto a Stulic? “Lo coccolo da tanto così come gli altri. È entrato sapendo quello che doveva fare. È un ragazzo che merita la fiducia dei compagni. Non è come quei serbi cattivi. Ai ragazzi ho fatto vedere gli ultimi minuti della partita contro la Cremonese”

La verticalità: “Stiamo lavorando in questa direzione. Lavoriamo col 4-3-3 per avere più vertici e per accompagnare i ragazzi. La continuità ha fatto la differenza. Gallo non è stato benissimo negli ultimi giorni. Poi vedendo le caratteristiche degli avversari, ho fatto la scelta Ndaba”

Sulla classifica: “Conosco la classifica e non dobbiamo fermarci. Questa vittoria ci aiuta per passare il Natale. Ma senza rilassarci perché dopo 2 giorni c’è il Como. Sarà difficilissimo vedendo gennaio. Ho dato un giorno in più ai ragazzi per stare con le loro famiglie”

Sezione: Primo piano / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 23:47
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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