Giornata di presentazione in casa Lecce: Nikola Stulic. Il nuovo attaccante giallorosso prelevato a titolo definitivo. Lo presenta alla stampa il Direttore Sportivo Stefano Trinchera. Ecco le sue dichiarazioni:
“Stulic è un attaccante centrale del 2001. Ha sottoscritto con noi un contratto di quattro anni con opzione. Arriva a titolo definitivo oneroso. È stata una trattativa complessa perché non poteva concretizzarsi fino alla cessione di Krstovic. Non potevamo permetterci il lusso di tenere tre attaccanti di questa caratura. Ringraziamo Stulic perché nonostante gli interessi di altre squadre, ci ha subito dato la priorità. Ha disputato 34 partite realizzando 17 gol in Belgio. Ci caliamo nell’atmosfera del campionato e siamo contenti di avere questo parco attaccanti”
Spazio alle domande dei giornalisti:
Quanto pensi di poter fare bene con le idee di Di Francesco? “Vi ringrazio, è un piacere essere qui. Non mi sono potuto allenare tanto con la squadra. Rispetto le idee di calcio del mister. Ho voglia di lavorare ogni giorno per migliorare passo dopo passo e per raggiungere gli obiettivi”
Quali sono le tue qualità migliori? “Conosco Krstovic, ha lavorato bene. Mi ha dato tanti consigli prima di venire. È un esempio da seguire. Darò il massimo per raggiungere gli obiettivi. Sono una punta centrale e sono un tipico numero 9”
Come ti sei conosciuto con Krstovic? “Abbiamo giocato diversi derby quando ero al Partizan. Abbiamo pochi anni di differenza. Il mio migliore amico è del Montenegro e ho avuto modo di contattarlo e di avere consigli di Krstovic. L’amico in comune è un giocatore che gioca negli Emirati”
Cosa ha rappresentato ricevere l’offerta del Lecce? “In nazionale abbiamo attaccanti molto buoni. Ho parlato con Jovic e Vlahovic per farmi dare dei consigli. Vlhaovic mi ha parlato tanto di Corvino. Voglio seguire il loro esempio e i tanti gol che hanno fatto loro in Serie A”
C’è un fondamentale sul quale credi di poter migliorare? “Ho voglia di adattarmi quanto prima a questo campionato. Non mi sono allenato molto perché ero in nazionale. Ho bisogno del tempo di adattamento per connettermi al meglio con i miei compagni. Voglio imparare la lingua italiana. C’è sempre qualcosa da migliorare. Ci sono differenze con il campionato belga. Il campionato italiano è molto tattico e ci sono pochi spazi. Devo crescere subito per adattarmi al meglio”
Come è stato l’impatto col Via del Mare? “Ho fatto il mio debutto col Milan. Ho percepito un’atmosfera fantastica. L’amore dei tifosi per questa maglia. Avremo modo di festeggiare insieme i tanti risultati”
Sui calci di rigore: “Ho tirato rigori in carriera. Penso di avere un buon tiro e spero di fare quanti più gol è possibile”
Come vivi la situazione di responsabilità per l’attacco del Lecce? “Camarda è un ragazzo giovane ma molto talentuoso. È un privilegio sostituire Krstovic e proverò a fare quello che ha fatto lui”
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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