Fasano, Agnelli:”Campionato equilibrato, parto da idee di De Zerbi”

Luigi Agnelli, allenatore del Fasano (serie D), è stato intervistato nel corso del programma “Distinti Sud Est” in onda su Radio Orizzonti Activity. Queste le sue dichiarazioni.

 “Domenica (2-0 in casa contro l’Afragolese, ndr) è stata una partita importante, era il nostro primo inizio con una squadra totalmente nuova. Abbiamo iniziato a mettere il primo tassello di 38 per qualcosa di importante per il nostro futuro. La qualità non è soltanto lì davanti, ma anche dietro e in mezzo al campo.  Abbiamo un gruppo e una squadra forte costruita grazie all'aiuto della società e del direttore, una squadra che potrà darci grandi soddisfazioni soprattutto perché lotta e suda la maglia dal primo all'ultimo minuto. Il campionato quest'anno è molto equilibrato come si è visto già dalla prima giornata. Sicuramente sarà sempre ogni domenica un campionato difficile da affrontare perché tutte le squadre verranno a giocare contro di noi sempre con il coltello tra i denti e questo ci fa capire che noi dobbiamo stare sempre lì sul pezzo, lavorare e poter spingere sull'acceleratore.

Sono un allenatore che cerca di lavorare, lavorare e lavorare perché secondo me solo il lavoro può pagare poi a lungo termine. Sono un ragazzo giovane che cerca di portare la sua idea propositiva all'interno di una squadra e solo e soltanto con il lavoro si può fare tutto ciò. È un lavoro di confronto, di studio con l'aiuto di tutto il team che abbiamo a disposizione, quindi con il mio secondo Vittorio Triarico, con il mio match analyst Enrico, con il preparatore dei portieri Federico e il nostro preparatore atletico Sergio. Lavorando in team, cerchiamo di crescere e migliorare ogni giorno. Ho imparato e lavorato tanto con De Zerbi quindi la mia idea di calcio parte da lì. Poi, come è giusto che sia, ogni allenatore deve portare sempre qualcosa di personale. Ho studiato tanti allenatori come Pagliuca, Abate, Aquilani, Vivarini, un calcio propositivo e da lì si cerca di rubare sempre da tutti per poterci migliorare di giorno in giorno. Parto dall’idea di Roberto De Zerbi e cerco di affondare anche in altre conoscenze multilaterali.”