Inizia con un passo falso il campionato del Bari. Al ‘Penzo’, contro un Venezia costruito per navigare tra le prime posizioni, i biancorossi devono arrendersi alle reti di Bjarkason e Duncan. Inutile il gol del momentaneo pareggio di Dorval, se non ad aumentare il rammarico per un finale che sarebbe potuto essere diverso.

I padroni di casa provano a dettare i ritmi fin dall’inizio, come dimostra il gol annullato a Schingtienne al 6’ per fallo di Adorante. Una scena che si ripeterà spesso nel corso della partita. Dopo appena tre minuti, la squadra di Stroppa passa in vantaggio grazie alla rete di Bjarkason. La reazione degli ospiti tarda ad arrivare e al 13’ i lagunari raddoppiano con Yeboah: anche questa volta, però, la rete viene annullata per fuorigioco dell’attaccante. Incassato lo spavento, il Bari si riversa in avanti e al 26’ trova il pari con Dorval, imbeccato ottimamente da Braunoder. Un attento controllo VAR conferma la regolarità della posizione del terzino. Il pareggio porta in dote coraggio agli uomini di Caserta ma forse nel loro momento migliore i biancorossi incassano il secondo gol del Venezia con un missile di Duncan imparabile per Cerofolini.

Nella ripresa, il Bari va vicinissimo al pareggio con un meraviglioso tiro a giro di Pagano che si infrange contro la traversa. Caserta prova ad inserire l’artiglieria pesante ma lo scorrere del cronometro gioca a favore dei padroni di casa. Rao sfiora il 2-2 al 69’ con un colpo di testa, non proprio la specialità della casa dell’ex SPAL, ma Stankovic si supera e con un riflesso mette in corner. Nel finale è il Venezia a sfiorare il tris con Fila mentre il Bari si affida ad assalti spesso confusionari. Al 94’, però, il Penzo trema: cross di Dickmann per Rao che in rovesciata manda fuori di pochissimo. Una sconfitta di misura non pregiudica gli obiettivi del Bari, che però deve risollevarsi in fretta in vista del prossimo big match, distante appena 7 giorni contro il Monza.

Venezia-Bari 2-1: 9′ Bjarkason (V), 26′ Dorval (B), 43′ Duncan (F)

VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Schingtienne (Dall’85’ Venturi), Korac, Franjic; Hainaut (Dal 65′ Sagrado), Doumbia, Duncan (Dall’85’ Perez), Busio, Bjarkason; Yeboah (Dal 60′ Casas), Adorante (Dal 60′ Fila). A disposizione: Plizzari, Grandi, Compagnon, Lella, Tavernaro, Pietrelli. All. Stroppa

BARI (4-3-3): Cerofolini, Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval; Braunoder (Dall’80’ Bellomo), Verreth, Pagano (Dall’80’ Pereiro); Partipilo (Dal 53′ Rao), Moncini (Dal 73′ Castrovilli), Sibilli. A disposizione: Pissardo, Tripaldelli, Onofrietti, Kassama, Antonucci, Pucino, Mane, Mavraj. All. Caserta

Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano. Assistenti: Vittorio Di Gioia di Nola e Tiziana Trasciatti di Foligno. Quarto Ufficiale: Giuseppe Rispoli di Locri. VAR: Valerio Marini di Roma1. AVAR: Federico Dionisi di L’Aquila.

Angoli: 5-3

Recupero: 1′, 5′

Ammoniti: Korac (V), Rao (B)

Sezione: Primo piano / Data: Dom 24 agosto 2025 alle 21:46
Autore: Lorenzo Ruggieri
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