Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, si racconta ai microfoni di Radio Bari. Primo argomento di discussione lo stop al campionato: "Condivido lo stop, anche perché i casi sono tanti soprattutto nel mondo calcistico – esordisce il patron del Bari ai microfoni della radio ufficiale del club - A tutela della possibile ripresa era importante spostare in avanti il più possibile: rispetto alla A la Seri C non ha la problematica delle nazionali, non ha la Champions, non ha le Coppe. La situazione è più facile e la decisione è stata ottimale".
Più divisiva, invece, la decisione di rendere febbraio un mese da sette appuntamenti ravvicinati: "Quella è una scelta che condivido meno, anche perché nessuno ci ha consultato prima di prenderla. Non siamo facilitati, anche se poi tutti dovranno giocare ogni tre giorni e non sarà semplice per nessuno: magari, peraltro, qualcuno tornerà da una positività con strascichi pesanti a livello fisico e giocare con questa frequenza farà aumentare il rischio di infortunio. Certe squadre, per organico, potrebbero essere piegate. Non cerco alibi, ma intanto abbiamo mandato una lettera alla Lega per chiedere di spostare in avanti la fine del campionato, in caso di ulteriori rallentamenti, proprio nell’ottica di avere più respiro".
E ancora, sul mercato: "Sono in contatto perenne con il direttore sportivo Polito. Non c’è dubbio, è sotto gli occhi di tutti che il Bari ha una squadra completa con ricambi di qualità, un gruppo che si è unito formando una macchina che gira molto bene. Questo non vuol dire, però, che non ci sia un lavoro costante per ottimizzare la squadra, valuteremo attentamente quali uscite e quali entrate fare. Siamo attivi, prima della fine del mercato vedremo qualche innovazione".
Doverosa qualche parola per il tandem dei sogni, quello composto dal ds Polito e da mister Mignani: "Polito è un vero guerriero del calcio, un guerriero di queste categorie. Credo che grazie alla sua enorme empatia e grazie alla sua autorevolezza sia riuscito a portare a Bari un gruppo di abili guerrieri ignoranti ma intelligenti. E’ stato lui a riuscire a comprendere che tipo di gruppo costruire per andare avanti con successo. Per quanto riguarda Mignani, il mister è una persona pacata che ha la tranquillità giusta per insegnare il calcio a un gruppo. La sua pazienza ma allo stesso tempo la sua autorevolezza gli permettono di essere seguito, ha dimostrato ad oggi con i fatti di poter allenare a questi livelli".
Quasi in conclusione, su capitan Di Cesare, prossimo ormai al rientro: "Con il nostro capitano mi sento spesso, ho un bel rapporto. Alla fine dello scorso campionato ci siamo stretti la mano, lui è stato il primo a dire di voler restare, rimettendo anche le mani in tasca per modificare l’accordo economico. Ha dimostrato tanto, mi dispiace per l’infortunio perché anche durante la prima parte del campionato ha dato tutto se stesso, si è impegnato dopo l’operazione per tornare in campo il prima possibile. Giocatori come Di Cesare fanno bene alle squadre, parliamo di persone tutte d’un pezzo, dotate di particolare empatia, persone motivate che vogliono arrivare al risultato. Mi auguro di poter andare fino in fondo anche insieme a lui".
A chiudere, una promessa ai tifosi e un augurio per il futuro: "Siamo determinati, uniti e pronti a percorrere un girone di ritorno che ci deve portare a inseguire la Serie B. Questa è la nostra mission, questo è il regalo che mi auguro di fare i tifosi a fine campionato. Vorrei che in compenso, nel momento in cui la squadra tornasse nei contesti in cui merita di stare, questa città dimostrasse fino in fondo il suo legame verso di essa. Voglio vedere una città felice di ritrovare la squadra in una categoria importante".
Altre notizie - Bari
Altre notizie
- 20:38 Fidelis Andria, Scaringella: “Non possiamo staccare la spina contro la Paganese”
- 19:51 Fasano, Agnelli: “Lotteremo su tutti i palloni per prenderci i tre punti con l’Heraclea”
- 18:10 Taranto, Nicola Russo: "Dedico il gol alla mia città"
- 18:07 Taranto, Etchegoyen esulta: "Siamo sulla strada giusta"
- 18:04 Taranto, Danucci: "Ottimo primo tempo, nella ripresa difeso con ordine"
- 17:28 Taranto-UC Bisceglie 2-0: Etchegoyen e Russo valgono il primato
- 17:09 Cerignola-Foggia, settore ospiti chiuso: decisione della Prefettura
- 16:03 ufficialeNardò, confermato il centrocampista Addae
- 15:45 Lecce, Di Francesco: "Col Cagliari sfida importante ma non è una finale"
- 14:53 Foggia, nel mirino il portiere Filippo Perucchini
- 14:17 Monopoli, Colombo: "Latina squadra composta da giocatori interessanti"
- 14:09 Virtus Francavilla, Longo: “Abbiamo un attacco molto forte, possiamo far bene”
- 13:30 Casarano, Logoluso: “La sconfitta con l’Atalanta è servita, siamo consapevoli delle nostre forze”
- 12:23 Serie D, Virtus Francavilla-Martina: trasferta vietata per gli ospiti
- 11:31 Mondiale Under 20 in vista: il Lecce non vorrebbe far partire Camarda
- 11:27 Casarano-Cavese: Curva Sud aperta ai tifosi rossazzurri
- 10:24 Lecce, Jeda: «Di Francesco va sostenuto, la stagione è lunga»
- 09:07 Eccellenza, Taranto-UC Bisceglie in diretta su Antenna Sud
- 08:21 Cagliari, Pisacane: “A Lecce per vincere”
- 22:02 Bari, un portiere rinnova fino al 2027
- 21:40 Bari, Caserta verso il Palermo: “Metteremo da parte la sconfitta di Modena”
- 19:58 Martina, Laterza: “Buon inizio, alleno un gruppo eccezionale”
- 17:40 ufficialePotenza, risolto il contratto di Mattia Rossetti
- 16:04 Team Altamura, il presidente Ninivaggi: “Non ci siamo ridimensionati”
- 15:47 Fasano, 250 biglietti a disposizione nel settore ospiti per il match contro l'Heraclea
- 15:25 Eccellenza, le decisioni del Giudice Sportivo dopo la quarta giornata
- 14:10 Barletta, tre giornate di squalifica per Tano Bonnin
- 11:58 ufficialeTaranto, arriva Boze Vukoja: il trequartista bosniaco si veste di rossoblù
- 11:51 ufficialeMartina, Pietruzzi è un nuovo giocatore del club
- 10:56 Barletta, brutte notizie dall'infermeria: lesione del crociato per Guadalupi
- 10:40 UC Bisceglie: Rumma chiede una reazione dopo il ko col Bitonto
- 10:03 Fasano, Agnelli: «Puntiamo in alto con disciplina e lavoro»
- 09:36 Martina, entusiasmo e solidità: la visione del presidente Lacarbonara
- 21:52 Taranto, Delvino: "Club ambizioso, ci toglieremo delle soddisfazioni"
- 18:59 Martina, Mancini: "Contro il Nardò i nostri tifosi sono stati spettacolari"
- 18:15 Taranto, Danucci: "A questo punto della stagione, il primato conta poco"
- 16:07 ufficialeUC Bisceglie, via Rocchitelli e Manzi: torna Loiodice, promosso Cosmai
- 15:31 Taranto, Boze Vukoja è a disposizione: arrivato il transfer per il bosniaco
- 15:10 Fasano, Olivieri dice la sua: "Stanno dimostrando come giocare con equilibrio”
- 14:49 Serie B, giudice sportivo: nessun calciatore squalificato, sanzionati 3 club
- 14:15 Barletta, Manetta: “La squadra deve continuare a lavorare con fiducia”
- 12:37 Bisceglie, il presidente Mari: “Obiettivo Serie D, senza paura di nessuno”
- 10:55 Nicola Loiodice, il fantasista che fa sognare il Fasano
- 09:53 "A Lecce ho riscoperto la gioia del calcio": Umtiti si ritira
- 21:32 Ternana-Bari, Bellomo soddisfatto: "Chiuso un capitolo doloroso, grazie a chi crede in me"
- 19:16 Scommesse: Procura Bari archivia inchiesta sul “rosso” a Bellomo
- 19:00 SS Taranto, Di Bari: “Inizio abbastanza positivo, vi dico tutto su Vukoja e Jallow”
- 18:35 2° Turno Coppa Italia Serie C, sarà derby pugliese per il Casarano
- 16:30 Bisceglie, Dammacco: "Società e spogliatoio le nostre forze"
- 16:16 Nardò, Corallo: "Abbiamo mostrato qualche segnale positivo"