Da qualche giorno è terminata la storia d'amore tra la famiglia Grieco e l'Audace Cerignola. Gli imprenditori ofantini avevano rilevato il club gialloblù nel 2014, dopo un anno di inattività della società. 

Da allora il Cerignola ha macinato vittorie su vittorie, record su record: la Prima Categoria (92 punti su 96 disponibili) e la Coppa Puglia nella stagione 2014-2015, il campionato di Promozione (con sette giornate d'anticipo, con 84 punti su 90 disponibili) e la rispettiva Coppa Puglia l'anno seguente ed infine l'Eccellenza nel 2017 dopo un duello con il Bitonto.

Nei tre campionati in Serie D gli ofantini sono stati sempre protagonisti: al ritorno dopo diciassette anni hanno ottenuto un quinto posto, nonostante l'iniziale duello con il Potenza. L'anno dopo i gialloblù hanno inseguito l'AZ Picerno, terminando tuttavia il campionato al secondo posto: in un primo momento la squadra del presidente Grieco venne ripescata in Serie C, poi la FIGC rigettò la domanda per presunte irregolarità riguardanti lo stadio Monterisi. 

La partenza a scoppio ritardato di questa stagione ha complicato notevolmente i danni dell'Audace Cerignola, che dopo il cambio di allenatore ha recuperato il largo gap con la testa della classifica. E chissà se fosse finita la regular season, come sarebbe andata a finire...

Sezione: Cerignola / Data: Ven 26 giugno 2020 alle 19:00
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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