Il nuovo centrocampista del Lecce, Kristijan Bistrovic, si è presentato in conferenza stampa. Tanti i temi toccati dal calciatore croato, a partire dalla sconfitta con il Cittadella: "Abbiamo giocato bene fino al loro pareggio, poi abbiamo sofferto un po’ il Cittadella. C’è sicuramente tanto da lavorare e dobbiamo conoscerci meglio tutti, io per primo che voglio rendermi utile per la squadra. Sono comunque sicuro che ci faremo trovare pronti all’inizio del campionato”. 

Sul suo passato in Turchia: "Sono stato sei mesi al Karagumruk dove in tanti parlavano italiano e spesso nello spogliatoio capivo cosa dicevano, anche se avrò bisogno di tempo per apprenderlo meglio. Mi hanno parlato bene non solo di Lecce ma di tutta l’Italia, con i loro consigli non è stato difficile scegliere i giallorossi di cui conosco bene la passione dei tanti tifosi al seguito. Vedere lo stadio con 20mila persone è stato elettrizzante e spero di ripagare la loro passione."

Bistrovic guarda già all'esordio contro l'Inter: “Penso di essere pronto per giocare tutta la partita già con l’Inter, sono veramente onorato di farlo contro questo tipo di grandi club, sono i sogni che avevo quando ero bambino e non vedo l’ora che inizi questa partita. In precedenza avevo avuto dei piccoli problemi ma poi ho fatto 45 minuti con il Parma ed oltre un’ora con il Cittadella, dunque mi sento pronto e davvero non vedo l’ora che inizi il campionato." 

Due parole anche su quelli che sono gli obiettivi stagionali: “Il mio obiettivo personale è giocare il numero più alto di partite possibili ed aiutare il Lecce a raggiungere l’obiettivo comune. Siamo una squadra giovane, non sarà facile e ci vorrà tempo, ma con il duro lavoro possiamo raggiungere risultati importanti per il potenziale che abbiamo. Tutti sanno che la A è tra i più difficili al mondo, secondo forse solo alla Premier League. Ci sono avversari di alto livello e sono felice di essere qui anche per questo. Dobbiamo semplicemente giocare al massimo delle nostre possibilità per poter dire la nostra”.

Sul nuovo gruppo giallorosso: “Per il momento non riesco a scegliere qualcuno che mi ha impressionato di più. Tutti danno il massimo in allenamento dunque posso dire che tutti mi hanno fatto vedere di avere grandi capacità”.

Il centrocampista ha svelato infine uno dei suoi punti di forza: “Lavoro duro sulle mie capacità di tiro, ho anche un allenatore privato per lavorarci su già da due anni. Tramite i calci piazzati voglio aiutare la mia squadra a guadagnare quanti più punti possibili, voglio mettermi a disposizione anche sotto questo punto di vista. Il numero 8? Mi piace da quando sono piccolo, ho sempre giocato con questo numero ed è tra l’altro quello che di solito indossa chi gioca nella mia posizione”.

Sezione: Lecce / Data: Lun 08 agosto 2022 alle 16:30
Autore: Antonio Specchio
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