Fabrizio Miccoli condannato a tre anni e sei mesi di reclusione. L'ex calciatore di Palermo e Lecce, secondo quanto stabilito dalla seconda sezione della Cassazione, dovrà scontare questa pena a causa di un'estorsione aggravata dal metodo mafioso a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino "u scintilluni", già condannato a sua volta in via definitiva a 7 anni di carcere. Accolta dunque la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, di rigettare il ricorso di Miccoli. Nelle prossime ore, insieme ai propri legali, dovrà decidere dove costituirsi per iniziare a scontare la pena. Quasi sicuramente, Miccoli, che oggi era a Roma per l'udienza in Cassazione, chiederà appena possibile al Tribunale di Sorveglianza l'applicazione di misure alternative, ma è inevitabile un passaggio in carcere, la cui durata è in questo momento impossibile ipotizzare.

Sezione: Lecce / Data: Mer 24 novembre 2021 alle 12:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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