Mauro Meluso si racconta tra le pagine del Corriere dello Sport. Il direttore sportivo del Lecce rivela i segreti di un gruppo, quello allenato da mister Liverani, che nelle ultime tre giornate ha conquistato altrettante vittorie: "L’umiltà è il segreto di questo gruppo. La strada è lunga e tortuosa, le partite in Serie A non si possono dare mai per vinte. Stiamo combattendo contro dei giganti. Già lottare fino all'ultimo minuto dell’ultima giornata sarebbe un successo, ma lotteremo con il coltello tra i denti per prenderci questa salvezza. Mi piace guardare al futuro. Mi volto indietro solo per non ripetere gli errori, senza avere rimpianti. Per migliorare, semmai, i rimpianti. È bravo chi sbaglia poco. Poi è normale che i “giganti” di cui parlavo prima hanno più possibilità di noi di sbagliare. Il nostro allenatore ha fatto tantissi​​mo in questo senso, non ha calciatori da 10 milioni di euro l’uno, eppure la squadra è lì".

A chiudere, qualche piccolo retroscena su alcune delle operazioni che hanno contraddistinto l'ultimo mercato invernale: "Due sono state abbastanza complicate, per vari motivi: quella per Saponara e quella per Barak, perché mentre stavamo firmando i documenti nella sede dell’Udinese si erano inserite altre squadre molto più blasonate. E lui è stato di parola".

Sezione: Lecce / Data: Gio 20 febbraio 2020 alle 08:30
Autore: Antonio Bellacicco
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