Monopoli, operazione 'saranno famosi': tutti gli ex biancoverdi poi finiti in A

Non ha mai visto Serie A e Serie B il Monopoli, nel corso della sua storia. Se non magari di riflesso, tra promozione sfiorate o partite di Coppa Italia, contro avversarie blasonate. In compenso - partendo o essendo di passaggio nella cittadina pugliese - tanti ex calciatori biancoverdi sono riusciti poi a disputare almeno una partita nella massima serie. L'elenco è considerevole e coincide con alcune delle annate migliori del club tra Serie C1 e Lega Pro. Il fenomeno non riguarda nessun tesserato transitato dal 2015/16, pertanto trattasi di vera e propria operazione nostalgia. 

Il più recente - ormai noto a tutti - è Fabio Lucioni. Fu difensore del gabbiano in Serie C2, stagione 2007/08, con Ladisa presidente. Qui segnò il suo primo gol tra i professionisti. Attualmente milita nel Lecce, ma l'esordio in A era avvenuto con la maglia del Benevento nel 2017/18. Esattamente dieci anni dopo. C'è poi il caso unico del portiere: Paolo Di Sarno, che dopo la parentesi in C1 della stagione 1990/91, disputerà 30 presenze in A con l'Udinese (1992/93, ndr). Nato a Putignano e presto alla ribalta del calcio nazionale fu Renato Olive: dopo l'esperienza del 1988/89, esordì in A col Lecce, categoria che disputerà anche con Perugia e Bologna tra il 1998 ed il 2003. 

Nel cuore dell'attuale mister Giuseppe Scienza c'è poi Eugenio Sgarbossa: entrambi furono compagni di squadra negli anni d'oro della Reggiana in Serie A (metà anni '90), ma il centrocampista originario di Cittadella scoprì la piazza monopolitana dal 1987 al 1991: facile che la gente si ricordi di te, se all'attivo hai 108 presenze e 5 reti. A centrocampo fu anche Oberdan Biagioni a conferire tanta sostanza e lustro ai colori biancoverdi. Per lui 51 presenze in riva all'Adriatico dal 1988 al 1990, poi gli anni migliori arrivano con Foggia ed Udinese. Degni di nota anche Ciro Muro (che, prima di andare a Monopoli nell'84/85 collezionò una sola presenza col Napoli, poi coi partenopei nel 1987 vincerà uno storico scudetto) ed il difensore Paolo Agabitini. Quest'ultimo, classe 1959, disputò col Monopoli il campionato 1978/79, conoscendo la Serie A solo diversi anni dopo, ad Ascoli (21 presenze nel periodo 1986-1988). 

Impossibile dimenticare i 'baresi'. Molti quelli passati dal capoluogo: tra questi Massimiliano Tangorra (a Monopoli già nell'89-90 e poi nel 2006/07, quindi le recenti esperienze da allenatore dal 2015 al 2017), Angelo Terracenere (63 presenze a Monopoli) e Pino Giusto (76) hanno conosciuto la Serie A con i galletti tra la seconda metà degli anni '80 ed i primi '90. Percorso simile per Michele Menolascina (44 presenze tra l'88 ed il '91), attaccante che la massima serie l'ha conosciuta solo con l'Ascoli (1991/92). 

Infine le piste estere: Luis Tinoco (Portogallo), Lorand Szatmari (Ungheria) e Mattia Montini (in Romania, con la Dinamo Bucarest) hanno conosciuto dopo Monopoli significative esperienze in altri massimi campionati europei. A questi va aggiunto Michele Paolucci, che prima di approdare in biancoverde nel 2017/18 aveva comunque giocato anche in Serie A con Udinese, Palermo, Atalanta, Ascoli, Siena, Juventus e Catania.