Serata da dimenticare per il Monopoli, sconfitto 3-1 sul campo della Giana Erminio nell’andata del primo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C. Un risultato pesante, che mette in salita la rincorsa dei pugliesi al secondo turno e che lascia tanta amarezza nell’analisi post gara di Alberto Colombo.

“Innanzitutto, faccio i complimenti alla Giana – ha dichiarato – per noi c’è parecchio da rivedere. La cosa più strana è stata il modo in cui abbiamo preso i gol: la fase difensiva non ha funzionato, anche in parità numerica”, ha detto l’allenatore biancoverde.

La partita si era aperta con il vantaggio illusorio di Bruschi su punizione al 4’, ma il Monopoli non è riuscito a reggere l’urto. In pochi minuti, Stückler e Nichetti hanno ribaltato il punteggio con due colpi di testa quasi identici. L’espulsione di Miceli al 32’ ha complicato ulteriormente la serata, e nella ripresa Lamesta ha siglato il terzo gol, ancora di testa.

Colombo non nasconde le proprie perplessità: “Abbiamo subito tutti gol fotocopia, non è stata una serata semplice, soprattutto a livello difensivo. Vitale ha fatto anche un altro intervento strepitoso su un altro colpo di testa”. Parole che suonano come un richiamo a un reparto che, durante la stagione, era stato uno dei punti di forza: “Abbiamo concesso troppo, eppure in stagione eravamo sempre stati molto compatti”.

Il tecnico riflette anche sulle scelte e sulla gestione della gara: “Ci siamo complicati noi la vita. Dovevamo ragionare sui 180 minuti, loro hanno messo una grossa ipoteca sulla qualificazione”. Le condizioni fisiche di alcuni giocatori non hanno aiutato, come confermato nel post gara: “Viteritti ha una gastroenterite che si porta dietro da tempo e mi aveva chiesto il cambio. Al ritorno ci saranno cambi di formazione, anche per via dell’assenza di Miceli”.

Nonostante tutto, l’ex allenatore del Renate invita a non alzare bandiera bianca: “Da domani torniamo a lavorare e a crederci. Tutto può succedere e dobbiamo provarci per farlo accadere”. In vista del ritorno, in programma il 14 maggio, Colombo si affida alla voglia di riscatto della squadra e alla spinta del pubblico: “Con la spinta del nostro pubblico, si può tutto. Dobbiamo crederci fino alla fine”.

Il messaggio conclusivo è un appello alla reazione: “La Giana ha giocato con grande intensità e ci ha causato tante problematiche – ha concluso Colombo ma il calcio è fatto di episodi e atteggiamento. Ora tocca a noi cambiare volto e provare a scrivere un’altra storia”.

Sezione: Serie C / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 09:30
Autore: Giovanni Scialpi
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