Assistere alla storia è sempre un privilegio. Oggi, il Lecce ha fatto la storia. La società giallorossa ha aperto le porte alla sua nuova casa: il centro sportivo di Martignano. Un’opera imponente, difficile da vedere a queste latitudini. 

Già dalla salita esterna che porta all’ingresso del centro, tra pale di fichi d’india e un appezzamento di lantane, si respira aria di Salento, aria di casa. L’ingresso viene accompagnato da un maestoso sguardo sul primo campo da gioco. Le dimensioni sono quelle del Via del Mare per permettere alla squadra di allenarsi al meglio. Questo primo campo, in una storia a tappe che verrà completata con la realizzazione di altri sette campi da gioco entro tre anni, è dedicato alla memoria di Graziano Fiorita. All’inaugurazione era presente la moglie alla quale è stato affidato il compito di scoprire la targa nel suo ricordo: “Fisioterapista del club per oltre vent’anni, drammaticamente e prematuramente scomparso mentre era in ritiro con la squadra. Il suo ricordo resterà vivo, in tutti coloro che lo hanno conosciuto”. 

L’emozione nel calpestio dell’erbetta del terreno dove si allena la squadra giallorossa viene alimentata dalla presenza di una palestra interamente a vetri. Una struttura dinamica nel pensiero e nello sguardo. Chi sarà chiamato a svolgere esercizi con gli attrezzi potrà avere sempre lo sguardo sul “lavoro del campo”. Una sorta di attività nell’attività. Una trovata geniale da sembrare una tensione costante verso il terreno di gioco. 

Lasciando, per il momento, la parte al di là del muro di recinzione, nella quale sorgerà la restante parte dell’opera, alla sinistra del primo campo si ergono delle strutture funzionali all’attività sportiva. La sala comune che all’occorrenza diventa una sala riunioni così come una sala video, grazie alla presenza dei tanti televisori, così come un open space utile allo staff tecnico. A contornare la sala tre gigantografie: Franco Jurlano, Giovanni Semeraro e Saverio Sticchi Damiani. Una sorta di tuffo nella storia seguito da altre e varie diapositive sulla storia del Lecce. Proseguendo il tour, la prima porta a destra è la stanza dei bottoni. Una stanza per il Responsabile Pantaleo Corvino e il Direttore Stefano Trinchera. Ancora più avanti, in questo lungo corridoio che porta agli spogliatoi, sempre sulla destra si trova la stanza per la rigenerazione dei calciatori. Lettini e macchinari all’avanguardia per rimettere in sesto gli atleti. In questo spazio, è presente una gigantografia di Graziano a futura memoria. 

E poi? Poi arrivano gli spogliatoi. Quello dello staff tecnico, con postazioni e armadietti personalizzati con i propri bagni e le docce dedicate. Più avanti, separato dai tecnici, lo spogliatoio della squadra. Anche qui, postazioni personalizzate e spazi necessari per ogni giocatore. Tra le varie postazioni, una è dedicata a Graziano dove è adagiata la maglia nera con il suo nome. Maglia utilizzata dalla squadra durante i riscaldamenti degli ultimi pre-partita della scorsa stagione. I componenti attuali e futuri di questa formazione hanno a disposizione anche una sala per la crioterapia. Un trattamento per alleviare il dolore, ridurre infiammazioni ed edemi, velocizzare il recupero. 

Già così, questo centro ha i profili da fiore all’occhiello. Come ha dichiarato il Presidente Sticchi Damiani: “siamo ancora al 25% di quello che verrà realizzato”. Se il buongiorno si vede dal mattino, l’opera finita rappresenterà un cambio di vedute. Un regalo al territorio e ai tifosi giallorossi che, in futuro, potranno ammirare la bellezza di questo centro e riconoscerla come la casa del Lecce. Per non dimenticare e per evitare dicerie. Per ora, le opere di costruzione della prima fase non usufruiscono di alcun finanziamento regionale e sono interamente a carico dell’U.S. Lecce. Eventuali contribuzioni pubbliche, mediante l’accesso al Programma Integrato di Agevolazione, saranno subordinate alla realizzazione delle opere di ampliamento e al raggiungimento delle soglie di investimento richieste dal programma. Che dire? Oggi, questa squadra ha le carte in regola per allenarsi al meglio. Staff e strutture all’avanguardia per esprimersi ad altissimi livelli. Il Lecce ha aggiunto un altro tassello al percorso di crescita.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 21:10
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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