L'inedito derby tra Gravina e Heraclea finisce in parità, ma quanti rimpianti per i padroni di casa che vedono sfumare la vittoria all'ultimo secondo dopo una partita di sofferenza e resistenza.

La Cronaca: Dopo appena sette minuti di schermaglie è il Gravina a passare in vantaggio grazie a Lagonigro, bravo ad approfittare di una respinta della difesa ospite e con un bel destro al volo, deviato da un difensore, supera Lucci. Al 17esimo prova a rispondere l'Heraclea con una bella conclusione dal vertice alto dell'area di Puntoriere che sorvola di poco la traversa. Alla mezz'ora per due volte gli ospiti mettono dei palloni pericolosi al centro, sulla seconda Colzani respinge in angolo ma si infortuna ed è costretto a lasciare il posto ad Alloj. Al 38esimo il Gravina ha una grossissima occasione per raddoppiare, con Perri che tutto solo colpisce clamorosamente il palo, sul bel traversone di Gnago che resistendo ad una carica si era liberato benissimo. Al 43esimo si fanno rivedere i granata, ancora con Puntoriere, che al limite dell'area controlla di petto e si esibisce in una rovesciata, ma la sfera finisce alta. Nel primo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro, Guida, ex della partita, controlla e al volo fa partire un fendente che si stampa sulla traversa. All'intervallo si va con i murgiani in vantaggio.
Si ricomincia e dopo una partenza pressante dell'Heraclea il Gravina ha ancora un'altra grande occasione per segnare, questa volta con una bella azione corale che porta al tiro Santoro, ma anche questa volta la palla si stampa sul montante. Un minuto dopo sono gli ospiti ad andare vicini al pareggio, con una bella triangolazione che porta al tiro Russo, ma Alloj è bravissimo a chiudere lo specchio e a salvare i suoi. Ora è un continuo capovolgimento di fronte con le due squadre che creano diverse occasioni. Al 40esimo l'Heraclea pareggia i conti dei legni con Schenetti che dai venti metri colpisce ancora una volta la traversa. L'arbitro, apparso molto incerto durante tutta la gara, fa giocare fin oltre il 53esimo minuto e nell'ultimo secondo di questo recupero apparso al quanto eccessivo, i dauni trovano il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Cocinelli, e per il Gravina si concretizza la seconda beffa nel finale tra le mura amiche.

Fbc Gravina (3-5-2): Colzani (33’ st Alloj), Lagonigro (10’ st Fineo), Chiaradia, Russo, Viti, Tanasa, Alba, Basanisi, Santoro (42’ st Molina), Gnago (13’ st Maffei), Perri (23’ st Perestrello). A disp: Dachille, Issa Algueche, Meliddo, Arpino. All. Ragno.

Heraclea Calcio (4-2-3-1):
De Lucci, Ceccarini (33’ st Cerutti), Lazazzera, Foggia, Guida (1’ st Schenetti), Biasiol, Galdean (1’ st Russo), Ingrosso (33’ st Cocinelli), Coulibaly, Ben Rahem, Puntoriere (36’ st Sanchez). A disp.: Tucci, Mbumba, Montuori, Perone. All. Farina.

Arbitro: sign. Ciro Riglia di Ercolano
Reti: 8’ pt Lagonigro (Fbc); 52’ st Coccinelli (Her);
Note: rec. 3’ pt + 6’ min st; Ammoniti: Gnago, Alloj, Lagonigro (Fbc); Coulibaly (Her); Al 44’ st espulso Biasiol

Sezione: Serie D / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 18:38
Autore: Nicola Marvulli
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