Alla vigilia del match che vedrà la sua Virtus Francavilla ospitare l’Afragolese alla Nuovarredo Arena, Roberto Taurino ha parlato in conferenza stampa, partendo ovviamente dal pesante ko di Nardò di una settimana fa: “Dobbiamo fare i conti con noi stessi, dopo una prestazione non brillante. Dobbiamo ritrovare lo spirito giusto, ai ragazzi chiedo di ritrovare orgoglio, voglia di rivalsa e spirito di appartenenza. Al di là dell’organizzazione tattica, delle scelte e delle esecuzioni tecniche, voglio che la squadra ritrovi lo spirito giusto. Ovvio è che affronteremo una squadra di qualità, che vanta ottimi giocatori e notevoli prerogative. Sarà una gara complicata, come un po’ tutte in questo girone. Noi comunque dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione, perché quella sfoderata a Nardò non può renderci orgogliosi o soddisfatti. In settimana abbiamo lavorato tanto sull’intensità nei duelli. Abbiamo lavorato su quelle che possono essere le nostre caratteristiche, affinché la squadra possa sfruttare al meglio le proprie qualità. La cosa che più mi preme è però il vedere una risposta di orgoglio, non possiamo steccare l’atteggiamento”

Se in Salento Taurino ha confermato in toto l’undici che sette giorni prima aveva superato l’Acerrana in casa, contro i rossoblù campani sarà lecito attendersi qualche novità: “Ci sono valutazioni in corso con lo staff, stiamo lavorando notte e giorno per provare a curare il dettaglio e capire le difficoltà di questa squadra. Abbiamo avuto qualche acciacco, Tedesco non sarà ancora a disposizione perché ha un problema che gli sta impedendo di allenarsi in gruppo. Pitarresi ha accusato un piccolo fastidio ieri, lo abbiamo tenuto a riposo precauzionale, ma già oggi stava molto meglio, non dovrebbe essere in discussione. Baglivo è tornato in gruppo, per Negro ci vorrà un po’ più di tempo”.

Undici squadre e dodici punti separano la Virtus Francavilla dalla vetta della graduatoria, un gap non così insormontabile a novembre, ma Taurino è di ben altro parere: “Vado controcorrente, dobbiamo toglierci dalla testa di poter vincere il campionato. Non perché sia impossibile, non perché la vetta sia troppo lontana, ma per poter pensare in grande dobbiamo iniziare a comportarci da grande. Si può anche perdere, ma non come a Nardò. Per quello che abbiamo dimostrato, dobbiamo dimostrare di essere una squadra umile, operaia e di battaglia. La realtà in questo momento dice che abbiamo difficoltà, e che dobbiamo lottare per tirarci fuori dai bassi fondi. Al momento non possiamo non pensare all’obiettivo salvezza, se poi saremo bravi a venirne fuori, acquisendo delle certezze, potremo poi eventualmente pensare più in grande. Al momento la realtà è differente però. Per ora mi concentro sulla partita di domani, vogliamo vincere per iniziare a venire fuori da questa situazione”.

Infine, un passaggio sul mercato, con la società intenzionata a muoversi a stretto giro per rinforzare la rosa, cucendo un abito che sia più a misura del tecnico. Un qualcosa a cui Taurino, per ora, non pensa: “Non mi piace parlare di mercato in questa fase della stagione. Sicuramente fin dal mio arrivo ho dato dei pareri, ed ora dopo un mese di lavoro posso farlo in maniera ancor più dettagliata, ma oggi è sabato, domani giochiamo e preferisco concentrarmi sulla partita. Per ora mi limito a tirare fuori il meglio dai ragazzi che ho al momento a disposizione. Però so che la società si sta muovendo, e che farà la sua parte”.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 13:40 / Fonte: Alessandro Zanzico - Antenna Sud
Autore: Leonardo Custodero
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