L'edizione odierna del Corriere dello Sport svela degli interessanti retroscena sul ricorso del Taranto dopo l'aggressione subita, giovedì scorso, allo stadio "Curcio" di Picerno, nella gara terminata a reti inviolate e che ha sancito la promozione diretta, in Serie C, dei lucani.

Affinchè si possa depositare il ricorso è necessario che l'avvocato Eduardo Chiacchio, legale degli ionici, prenda visione degli atti utili ad imbastire l'azione legale, ovvero i referti stilati dal direttore di gara, dai suoi assistenti e dal commissario di campo: tali documenti sarebbero arrivati nelle mani del Taranto soltanto nel pomeriggio di ieri e serviranno, quindi, alcuni giorni per studiarli e presentare il ricorso. Non sarà semplice, per la società ionica, prendersi i tre punti tramite le vie legali: del caso, difficilmente se ne discuterà venerdì 26 aprile. Più probabile, invece, lo slittamento a venerdì 3 maggio: le speranze dei rossoblù sono nelle mani dell'avvocato Chiacchio.

Sezione: Taranto / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 14:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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