Prime parole di Sebastiano Esposito da calciatore del Bari. Il calciatore - già con due reti all'attivo in altrettante gare disputate - è partito bene: "Perché Bari? Ogni piazza - ha detto - ha le proprie caratteristiche, con pro e contro. Sono un giocatore ed una persona che non fa fatica ad ambientarsi nelle piazze. Solitamente parto col botto e spero chiaramente di proseguire in questa direzione. Grazie alla mia famiglia mi sono stati trasmessi valori importanti, uno su tutti c'è quello della riconoscenza. Ci era stata concessa, a me e mio fratello, di trasferirci da piccoli a Brescia. Grazie quindi a Roberto Clerici, ora non c'è piùma è stato un secondo padre per tutti noi. La mia famiglia comunque è rimasta nella città lombarda". 

E ancora: "Non cosa sia mancato concretamente sin ora, altrimenti non sarei mai andato via in prestito dall'Inter in tutti questi anni. Spero di far bene e di infiammare questa piazza, che ha dei tifosi spettacolari. Ho tanta fame, una voglia pazza di far bene. Trattativa? Ho fatto le cure a Brescia, mi ero infortunato ed ho lasciato lavorare il mio procuratore. Un giovedì, la settimana prima della firma, ero venuto qui e avevo parlato col direttore Polito. Lui è stato chiaro con me, molto diretto. Ha visto in me la voglia di far bene, ho lasciato parlare i miei occhi. Sono felice di essere qui". 

Sul futuro: "Troppo presto parlare per me di questo, o addirittura di riscatto. Il calcio viaggia troppo veloce ed io voglio vivere al massimo questi 4-5 mesi. Poi si vedrà, Sono sereno e penso solo al presente ora come ora. Sono cose che non mi riguardano. E non ci sono state tutte queste squadre ad essere interessate a me. Io sono qui anche per smentire chi non ha creduto in me". 

Sezione: Bari / Data: Mar 14 febbraio 2023 alle 17:00
Autore: Domenico Brandonisio
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