Facundo Ganci, capitano del Fasano, è intervenuto nel corso della trasmissione "La Puglia nel pallone", in onda ogni giovedì sera su Canale 85. Il giocatore dei biancazzurri ha parlato della sospensione dei campionati e della finale di Coppa Italia di Serie D non disputata a causa dell'emergenza COVID-19.

"Siamo arrivati in una finale storica per la società ma il Coronavirus ha costretto, tutti quanti noi, a fermarci. Speriamo che il tutto si possa risolvere quanto prima: sarebbe giusto poter disputare la gara sul campo e provare a regalare la gioia ai nostri tifosi. Si parla di settembre-ottobre come mese per giocare la sfida: non sarebbe la stessa cosa perchè non sappiamo chi rimarrà a Fasano ma quantomeno i nostri supporters potranno vivere l'ebrezza di godersi una finale di Coppa. Non sappiamo ancora contro chi dovremo giocare questa finale: è un altro problema che si aggiunge. Vogliamo tornare a giocare: il calcio è il mio lavoro e la mia vita, è un periodo difficile. Ci alleniamo in casa ma non è la stessa cosa: manca lo spogliatoio e il campo. Questione contratti? Non ci sentiamo tutelati: abbiamo famiglia e mutui da pagare anche noi. Tutti i presidenti, in questo momento, hanno difficoltà a pagare gli stipendi: bisognerebbe risolvere tutto nel migliore dei modi".

Sezione: FASANO / Data: Ven 15 maggio 2020 alle 14:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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