Una primavera così, forse, la ricorderemo a lungo. Il 2022 è l'anno della Puglia calcistica, in tutte le sue sfaccettature. Dopo la promozione del Bari in Serie B e quella del Cerignola in C, è arrivato anche il grande ritorno del Lecce in Serie A. Tre salti di categoria a loro modo straordinari. Perché i biancorossi tornano nel calcio "che conta", dopo anni d'inferno sui difficili campi del dilettantismo prima e con la cocente delusione proveniente dai playoff dopo. Quindi gli ofantini tra i professionisti, dopo un campionato stradominato con la forza del gruppo, con un serio e concreto progetto societario e con le idee di un tecnico che farà (anzi, la sta già facendo) strada come Pazienza. E poi il tripudio giallorosso: Coda bomber, Strefezza il genio, Baroni condottiero e Lucioni trascinatore. Il duo Corvino-Trinchera ha costruito una macchina vincente senza debiti, patrimonializzando e lanciando giovani interessanti, come era nel planning societario: un capolavoro! È la rivincita del calcio pugliese, degli anni bui, delle retrocessioni d'ufficio, dei fallimenti e delle delusioni. E, a tal proposito, buona fortuna a Foggia, Monopoli e Andria per i rispettivi obiettivi in questa fase finale. Viva la Puglia!

Sezione: L'editoriale / Data: Sab 07 maggio 2022 alle 10:03
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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