Da elemento di spicco per la sua nazionale ad "esiliato". Romario Benzar sta vivendo una parabola discendente nella sua esperienza in Italia. Il 29enne terzino di Timișoara, infatti, è ai margini - anche - nella rosa di mister Baroni; lui che vanta 180 presenze nella massima serie romena, nel nostro paese purtroppo non ha convinto. Prelevato nell'estate del 2019 dal FCSB per 2,5 milioni di euro, Benzar doveva dare la spinta sulla corsia di destra nel neo promosso Lecce. Purtroppo non è stato così. Appena 97' minuti raccolti in quel primo scorcio di stagione, poi il prestito a gennaio al Perugia in B per cercare di migliorare il suo rendimento con una certa continuità.

In cadetteria la musica non cambia: qui addirittura 65' minuti giocati con gli umbri, leggasi altresì 4 presenze e poi il ritorno in Salento. A settembre del 2020 per Benzar c'è il ritorno in patria: il Viitorul di Gheorghe Hagi, squadra che lo ha lanciato nel professionismo, lo riaccoglie - in prestito -, dandogli anche la fascia di capitano. A fine stagione saranno 23 le presenze messe insieme, con anche uno spareggio per l'accesso alla Conference League disputato. Però il riscatto non arriva e si torna a Lecce. E adesso? Nulla, svanite le possibili chance di lasciare Lecce la scorsa estate,  Benzar svolge un lavoro differenziato - da fuori rosa - in attesa che si riapra il mercato invernale.

Sezione: Lecce / Data: Ven 22 ottobre 2021 alle 09:00
Autore: Renato Chieppa
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