Eugenio Corini ha commentato così la sconfitta del Lecce in casa contro la Spal al Via del Mare.

L'ANALISI - "Abbiamo affrontato una squadra che sapevamo avesse qualità, le due squadre hanno giocato per superarsi. Forse il pareggio sarebbe stato più giusto, vista la partita"

IL CAMBIO DI MAJER - "Mi ha detto che ne aveva ancora per dieci minuti, era un po' affaticato e ho preferito cambiare subito per evitare di inserire Panos dopo 10'. La scelta è stata questa"

COSA È MANCATO - "Abbiamo speso tante energie nelle ultime settimane con una rincorsa importante. Più sali, più diventa difficile. C'è stata la prestazione da parte dei ragazzi, contro un avversario in salute e forte. Forse è mancato un pizzico di incisività. Altre volte abbiamo giocato meglio ma non posso rimproverare meglio e ripeto: il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto".

I DUE GOL SUBITI - "Sapevamo che hanno ottimi calciatori che calciano bene dal limite, come Valoti, Strefezza, Viviani. Loro calciano bene così, ma il primo gol nasce su una palla rimpallata. Sulla respinta corta, questo ha fatto la differenza. Sul secondo gol: loro hanno messo dentro una palla incrociata importante, abbiamo perso una marcatura che era difficile, così come è accaduto al contrario con Stepinski nel recupero, e abbiamo preso questo tipo di gol"

TACHTSIDIS - "È entrato bene, sono contento della sua prestazione"

IL LECCE RESTA SECONDO - "Difficilmente parlo dopo la partita, ma oggi volevo farlo. Ho detto ai ragazzi che sono orgoglioso di essere il loro allenatore, adesso la vera forza è rialzarsi. Oggi è andata male, ma il sogno è ancora lì e abbiamo tutta la volontà di andarcelo a prendere"

Sezione: Lecce / Data: Sab 10 aprile 2021 alle 16:17
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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