Intervistato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, l'ex bandiera del Lecce Chevanton ha parlato della prestazione dei giallorossi, vittoriosi al "Bentegodi" contro il Chievo Verona nell'ultima giornata di campionato.

"Questo è il Lecce di Coda, non solo il settebello, il ruolo di capocannoniere, ora che sta in una squadra che gli consente di esaltarsi. A Verona ha ancora una volta dimostrato che i gol li fa anche segnare agli altri, come è successo a Stepinski, a sua volta autore di un grande gesto tecnico sull’assist del compagno. Quattro gol anche per il polacco, una sintonia fra i due arrivi dal mercato quasi spontanea, con la regia del bravissimo Corini. Questo è il Lecce di Falco che va in campo nel finale e segna per due volte con il destro, e regala successi che lasceranno il segno sino alla fine. Con Pippo ho giocato insieme per un anno, era giovane, grande tecnica. Poi cercò gloria sui campi di serie A, è tornato nel Salento, mettendo in scena i suoi numeri speciali nel massimo campionato, ha ancora ulteriori margini di crescita. Significativa la combinazione nell’azione del gol, con Pettinari, altro bomber di razza sul quale conta Corini. E vedremo presto magari anche Rodriguez. Questo Lecce nel quale in gol sono già andati ben dieci giocatori, a conferma dell’esaltazione del collettivo in un complesso di grandi individualità, ha superato a pieni voti la prova del nove, è un capolavoro costruito da Pantaleo Corvino. Ho letto che negli spogliatoi i calciatori hanno fatto la doccia al presidente Saverio Sticchi Damiani, che sa regalare un sorriso a tutti. E’ il segno di un Lecce felice dentro, nell’anima".

Sezione: Lecce / Data: Lun 30 novembre 2020 alle 12:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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