Cambiare per ritrovarsi mentalmente. Il Fasano ha deciso di ingaggiare un profilo esperto in panchina, come Pasquale Padalino, che possa aiutare la squadra a ritrovare la propria identità. Il valore dell'autostima si era perso per strada, soprattutto nelle ultime 5 uscite, quando Corvino e compagni erano riusciti a portare a casa solo 3 punti. Due sconfitte con Pompei e Martina, condite da tre segni X con Ferrrandina, Manfredonia e Barletta. Il tecnico foggiano classe '72, con alle spalle oltre 200 panchine in Serie C, potrebbe rivelarsi l'uomo giusto per toccare i tasti giusti nell’equilibrio della rosa.

Un bottino troppo magro per una formazione che, dopo aver perso due calciatori del calibro di Nicola Loiodice e Soufiane Lagzir, ha faticato nel tornare a macinare punti. I volti nuovi, Blondett a parte, hanno bisogno di più tempo per incidere nel progetto biancazzurro che prima di salutare il 2025 è atteso da due sfide delicate.

Si parte domenica alle 15 con la Real Normanna che segnerà il debutto casalingo di Padalino. Sette giorni più tardi sarà la volta della trasferta campana proprio con la Paganese, al momento regina del raggruppamento H con 3 punti di vantaggio dal Fasano. Il lavoro di Padalino non dovrà tardare nel portare i suoi frutti, specie in un girone così pieno di incognite. Il primo step sarà ritrovare una vittoria che manca dal 2 novembre.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 11:29
Autore: Leonardo Custodero
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