La bestia nera Monterosi vince allo Zaccheria. Sembrano lontani i tempi in cui il Foggia sognava il terzo posto: ormai i satanelli sono scivolati in sesta posizione subendo un’umiliante sconfitta dal Monterosi terzultimo, autore di una prestazione dominante in terra dauna.
Il primo tempo della squadra di Somma - decisamente scarsa in fase propositiva - è stato alquanto snervante. Nessun’azione degna di nota da parte dei rossoneri, che in più occasioni hanno dimostrato qualche amnesia di troppo. Tanti i passaggi elementari sbagliati, moltissime le palle perse. La partita si è messa immediatamente in salita all’11’ quando Costantino - lasciato completamente solo in area piccola - riceve un pallone rasoterra da Verde che taglia tutta l’area di rigore e viene tranquillamente appoggiato in rete. Il Foggia incassa il colpo e non riesce a reagire in nessun modo: al 32’ arriva il primo tiro in porta, ovvero un innocuo colpo di testa di Iacoponi. Ma è il Monterosi a dominare la prima frazione di gioco: i tusci sembrano correre tre volte in più dei padroni di casa, rendendosi pericolosi dalle parti di Thiam più volte e portando l’intero Zaccheria ad una bordata di fischi al duplice fischio.
Le speranze sembrano spegnersi nell’immediata apertura della ripresa: nemmeno il tempo di sedersi che la formazione viterbese raddoppia con l’ex Vitali - ancora di proprietà dei satanelli - che sfrutta un cross di Di Renzo e fulmina Thiam. Il Foggia incassa il secondo schiaffo e non prova a reagire: ogni palla viene sprecata, soltanto al 57’ un cross di Bjarkason impensierisce - nemmeno più di troppo - Forte che blocca il pallone appena dopo la linea. Al 74’ l’ex Di Paolantonio sfiora la rete dello 0-3: Markic si fa rimbalzare la palla davanti, ne approfitta Di Paolantonio che dopo un uno-due con Parlati trova l’opposizione di Thiam con i piedi. Nel recupero accorcia le distanze Beretta dopo la traversa di Ogunseye, nei secondi successivi viene espulso Di Noia per un colpo a Vitali. Non c’è niente da fare: vince il Monterosi, con la partita che si chiude con cori di contestazione verso il presidente Canonico da parte della Curva Nord e condivisi con un applauso da tutto lo Zaccheria.
FOGGIA-MONTEROSI 1-2
RETI: 11’ pt Costantino (M), 1’ st Vitali (M), 45+4’ st Beretta (F).
FOGGIA (3-5-2): Thiam; Markic, Kontek, Rutjens (6’ st Bjarkason); Garattoni, Frigerio (6’ st Peralta), Petermann, Di Noia, Rizzo; Iacoponi (17’ st Beretta), Ogunseye. A disp.: Raccichini, Nobile, Schenetti, Agnelli, Battimelli, Odjer, Capogna. All.: Somma.
MONTEROSI (3-4-2-1): Forte; Mbende (30’ st Tolomello), Giordani, Piroli (19’ st Tartaglia); Verde (1’ st Bittante), Lipani, Parlati, Di Renzo; Vitali, Tonin (24’ st Di Paolantonio), Costantino (30’ st Della Pietra). A disp.: Alia, Santoro, Gasperi, Burgio, Rossi, Di Francesco. All.: Menichini.
ARBITRO: D’Eusanio di Faenza.
ASSISTENTI: Giorgi-Consonni.
IV UFFICIALE: Maione.
NOTE: ammoniti Verde (M), Petermann (F), Rutjens (F), Giordani (M), Forte (M). Espulso: Di Noia (F). Recupero: 1’ pt, 6’ st. Tiri 11-12. Tiri in porta 7-6. Calci d’angolo 4-3.
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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