Il Taranto chiude il girone d’andata con un successo ai danni del Gallipoli che permette alla squadra di Panarelli di restare in scia e non perdere di vista l’obiettivo. Al termine del match, il direttore sportivo degli ionici Danilo Pagni ha elogiato la prova dei suoi: “Il Gallipoli ha venduto cara la pelle, erano un po’ stanchi ma noi abbiamo meritato. Non ci adagiamo, è un motivo per lavorare sui nostri limiti e consacrare l’autostima”.

Il Taranto, intanto, è tornato protagonista sul mercato. Nelle ultime settimane, infatti, il ds Pagni ha concluso affari importanti, tra cui gli arrivi di Zampa, Trombino e Incerti, oltre ad alcune uscite necessarie. Il mercato dei rossoblu, però, non è ancora chiuso, come dichiarato dal dirigente nel post Gallipoli: “Sul mercato abbiamo dimostrato di poter fare qualche uscita e ce ne sarà qualche altra. Abbiamo preso dei giocatori importanti, stiamo cercando di chiudere almeno altri due o tre calciatori, tra cui un portiere 2006. Vuthaj aveva un accordo con me e con il presidente ma ha avuto un serio problema familiare”.

Pagni ha poi concentrato l’attenzione sull’importanza dell’unione e del gruppo, anche in chiave mercato: “Lavoriamo in sintonia con Bitetto, ragioniamo con il “noi” e non con l’”io”. Dobbiamo riprenderci insieme quanto ci è stato tolto. Ora pensiamo alla prossima trasferta, elogio e ringrazio la società e i ragazzi. Sono famelico di vittorie”.

Inoltre, il ds rossoblu ha risposto così ad una domanda su Ignazio Battista: “L’ho avuto a Taranto e Terni. È un giocatore del Francavilla, una società amica. È un giocatore che mi piace ma non sarebbe corretto parlarne perché abbiamo degli ottimi rapporti con la società”.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 15 dicembre 2025 alle 11:17 / Fonte: Di Lorenzo Ruggieri
Autore: Leonardo Custodero
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