Il Bari ma non solo. I playoff di Serie C entrano nel vivo, con avversarie che si sfidano tra sorprese ed altre che trovano favori più o meno ampi per una possibile promozione in Serie B. 

Il 'Mapei Stadium' offrirà la sfida tra Reggiana e Potenza: gli emiliani sono subito tornati tra i professionisti dopo un solo anno tra i dilettanti, favoriti inoltre nella scorsa estate da un ripescaggio che ha permesso di dimenticare l'onta subita nei playoff dai cugini del Modena. Tante le possibiltà sprecate nel recente passato per approdare in B: sarà questa la volta buona? I lucani, dal canto loro, hanno rivisto la luce nell'ultimo biennio: la C è tornata a distanza di quasi un decennio, nel 2018, dopo anni di sconforto e tante incertezze. Il presidente Caiata sta facendo respirare ai leoni aria di grande calcio: dopo aver eliminato squadre accreditate come Catanzaro e Triestina, ora, può succedere di tutto. Una favola bellissima e che vede ancora tra i protagonisti da copertina Carlos Franca: sarà pure in avanti con gli anni, ma la sua qualità è degna della meglio gioventù. 

Ecco poi Carpi-Novara, che per buona parte del lustro precedente (e non solo) è stata quasi una classica del campionato di Serie B: Gli emiliani nel 2015/16 hanno disputato uno storico campionato di Serie A, dall'esito beffardo e sfortunato soltanto all'ultima giornata. Poi diversi buoni campionati in B, una promozione sfiorata nel 2017 ed il mesto ritorno in terza serie al termine della passata stagione. I piemontesi, al contrario, hanno rivisto la A nel 2011/12: traguardo anticipato, ma anch'esso porta in dote un sogno durato soltanto una stagione. Ora, dopo un torneo di assestamento, tornano a credere nel salto di categoria e l'ultimo blitz esterno contro il Renate fa davvero ben sperare. 

Quindi Carrarese-Juve Under 23. La sfida che non t'aspetti: i toscani possono contare sulla coppia Tavano-Maccarone, che fino a qualche stagione fa calcava palcoscenici addirittura di Serie A. Una buona formazione, competitiva, ma non come l'inarrivabile e ricchissimo Monza nel girone A. La voglia di far bene in questa piazza è comunque realtà almeno da un paio di stagioni. I bianconeri, dopo aver vinto la coppa nazionale di categoria, sono invece attesi da una vera e propria prova del 9: convincere, anche i più scettici, sull'utilità delle seconde squadre. Sin qui è stata questa la protagonista silenziosa di questo mini-torneo. Inaspettata. In panchina? Fabio Pecchia, uno che comunque nel 2017 è riuscito a riportare un club blasonato come il Verona in Serie A. Chissà se al suo successore Pirlo lascerà in eredità qualcosa di grande...

Sezione: Serie C / Data: Dom 12 luglio 2020 alle 16:30
Autore: Domenico Brandonisio
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