La beffa più atroce nel recupero, come in campionato ma stavolta a parti invertite. La rete di Rover al Bari fa malissimo e capovolge le sorti della sfida: al San Nicola a disposizione soli la vittoria, sarà necessario fare la partita. Il calcio è una maledetta legge della compensazione ma forse l'atteggiamento è stato troppo prudente. Forse senza la rete subita ora parleremmo d'altro, ma la sorte ai pugliesi non ha sorriso. La differenza l'hanno fatta anche un Morachioli ed un Folorunsho in meno. Ed un Mazzotta non all'altezza della situazione. Positiva la prova di Dorval a destra ma non è bastato. 

STALLO. Fase di studio nelle prime battute di partita, ma non succede nulla di rilevante. Al 6' ci prova De Col, palla lunga verso l'area intercettata da Caprile. Al 10' la risposta con uno scambio tra Antenucci ed Esposito, che porta a un tiro telefonato. Al 17' ci provano ancora Cheddira e Benedetti, anticipato sul più bello e proprio al termine di una bella sgroppata da destra. Al 22' è attento Caprile su un angolo dei padroni di casa. 

BEFFA FINALE. Il Bari tiene bene il campo nel primo tempo. Rischia poco sostanzialmente anche nella ripresa ma nel finale soffre maggiormente le iniziative avversarie. Odogwu viene chiuso al 47', al 62' grande occasione biancorossa: Dorval sfreccia sulla destra e poi mette il pallone in mezzo per Cheddira, che spedisce a lato. Al 70' spara alto Esposito. Poi i cambi: dentro Botta, Molina e Benali, la squadra sembra perdere un pizzico di solidità. Non manca anche qualche errore banale. Al 73' pericolo su sponda di Odogwu per Mazzocchi, che termina a lato di un niente. È l'occasione più pericolosa prima del vantaggio dei locali che arriva al 92', a metà dei quattro minuti di recupero concessi. Cross da sinistra, di testa in piena area Rover non perdona anche perché il Bari è scoperto. 1-0. Al San Nicola la peggiore delle situazioni possibili: il fattore campo non potrà bastare. Servirà ferocia ma anche intelligenza. Il Bari riuscirà a coniugare questi aspetti?

Sezione: Bari / Data: Lun 29 maggio 2023 alle 22:47
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print