INTERVISTA - Bitonto, Piarulli: "M'ispiro a Nainggolan. Primo posto meritato, con la C resto qui"

Classe 2001, diciannove partite da titolare con la maglia del Bitonto capolista. Savio Piarulli è la stella più luminosa e promettente della formazione neroverde, una pedina fondamentale nel 3-5-2 di Roberto Taurino. Per fare un punto della sua stagione, TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva proprio il centrocampista nativo di Andria.

Una stagione importante la sua.
“Sì, abbastanza dai. Sono molto contento della mia stagione”.

Anche due gol, di cui uno alla ‘sua’ Andria. Emozioni di quel giorno?
“Segnare alla squadra della mia città è stato particolare. Era già una partita speciale per me, soltanto all’idea di giocarci contro. L’anno prima feci l’esordio proprio contro l’Andria da titolare…”.

Si aspettava di avere così tanta fiducia da mister Taurino?
“Io ho sempre cercato di entrare nei piani del mister, fin dal ritiro. All’inizio non giocavo molto, poi contro il Cerignola è arrivata la svolta e da lì in poi son sempre sceso in campo. È andata bene dai (sorride, ndr)”.

Cosa le chiede Taurino?
“È un allenatore che vuole molta grinta in campo, pressione e squadra alta. Mi trovo bene in questo modulo e con questa filosofia, sposa le mie caratteristiche”.

C’è un calciatore al quale s’ispira?
“Dico Nainggolan, mi piace molto come calciatore”.

A livello di squadra avete fatto qualcosa di straordinario. Vi sentite già in Serie C?
“Noi comunque ci alleniamo, anche con il mister ci sentiamo spesso. Anche se siamo fermi, ci manda video di partite per rivedere gli errori. Siamo sempre sul pezzo”.

Da Foggia dicono che il Bitonto era in calo nelle ultime giornate.
“Al di là di tutto, secondo me abbiamo meritato perché siamo primi da ottobre. Ci sta qualche risultato non positivo nel corso di un campionato, ma complessivamente abbiamo fatto benissimo”.

In cosa deve crescere Piarulli?
“Devo migliorare ancora molto. Però devo dire che quest'anno giocare con Marsili e Biason mi ha aiutato molto nel processo di crescita”.

Un classe 2001 che può far gola a tanti. Il suo futuro sarà a Bitonto?
“Se disputeremo il campionato di Serie C, ovviamente priorità al Bitonto”.