Casarano e Fidelis Andria si dividono la posta in palio: 0-0 e tanto spettacolo al "Capozza"

Casarano e Fidelis Andria si dividono la posta in palio nella sfida odierna sul manto erboso del “Capozza”, con uno 0-0 che assume parvenze di un bicchiere mezzo pieno per entrambe data l’importanza della sfida. Primo tempo ricco di emozioni con qualcosa in più costruito in fase offensivo dagli ospiti, secondo meno bello sul punto emozionale con le due che dimostrano equilibrio e sfiorano il gol in qualche occasione.

Tante le sorprese da ambo le parti. Orlandi per il Casarano conferma il 4-3-3 che vede rientrare nell’11 titolare dopo diversi mesi Atteo al centro del campo preferito ad Argento, e Negro nel tridente offensivo al posto di Santoro. Confermato l’11 di Altamura eccezion fatta per i due citati, Quacquarelli in difesa che torna dopo il turno di squalifica e l’assetto offensivo con Favetta e Mincica assieme all’ex Nocerina. Tante novità anche per Panarelli che irrobustisce i suoi prediligendo l’esperienza. Benvenga si pone al centro della difesa, al suo fianco Venturini e Paparusso. Fasce affidate a Figliola e l’ex Pro Sesto Carullo, con Manzo che al centro viene affiancato da Dipinto. In avanti Prinari e Cerone agiscono alle spalle di Figliolia.

Prima frazione di gioco che emoziona e non poco nei primi venti minuti con le due squadre che si fronteggiano sfacciatamente regalando spettacolo sul rettangolo verde del “Capozza”. Ciò nonostante, da lì fino al termine dei 45’ andranno sempre più a scemare i ritmi, con diverse occasioni per la Fidelis che fanno rabbrividire i rossazzurri capaci a tener botta. Dopo cinquanta secondi Negro riceve al limite dell’area e calcia trovando l’intervento plastico di Petrarca che si rifugia in angolo. Al 4’ brivido Casarano, Pelliccia crossa da destra, Figliolia tutto solo colpisce ma la palla termina fuori, con il direttore di gara che ferma il gioco per un tocco di mani del perno biancazzurro. Un minuto più tardi è astuto Negro nel sradicare il pallone dai piedi di Benvenga in area e servire Pagliai, quest’ultimo crossa e trova sul palo lontano Mincica che conclude male in girata vedendo la sfera terminare di un paio di metri al lato. Stesso copione sul fronte opposto al minuto 8’ quando Pelliccia da destra crossa, la palla attraversa tutta l’area di rigore senza però che Cerone prima e Figliolia poi impattino la sfera a tu per tu con Pitarresi. Al 10’ si conta anche la prima grande occasione per l’Andria, corner che arriva all’altezza del vertice destro a Venturini che controlla e calcia trovando l’opposizione dell’estremo difensore rossoazzurro. Al quarto d’ora su angolo del Casarano riparte la formazione ospite, Prinari a trenta metri dalla porta avversaria suggerisce per Cerone che controlla e calcia: lieve traiettoria che si adagia sul fondo. Pochi secondi dopo Atteo riceve da Negro sulla trequarti e calcia, la palla sfiora il palo. Al minuto 20’ Cerone su calcio di punizione calcia bene ma lievemente favorendo la presa in due tempi di Pitarresi. Alla mezz’ora su una rimessa della Fidelis è furbo Negro che tocca con l’esterno destro per Mincica che da lontano calcia al volo: palla che tende a scendere ma che sorvola la traversa di un paio di metri. Un minuto più tardi l’Andria va ad un passo dal gol del vantaggio con un doppio cross, sul secondo da parte di Carullo interviene di testa sul primo palo Prinari che impatta ma vede la sfera terminare di poco sopra il palo superiore della porta. Al 33’ stesso copione con Venturini che in break suggerisce a destra per Pelliccia, quest’ultimo crossa per Figliolia che colpisce e vede la sfera terminare di poco alta! Al minuto 38’ altra grande chance per l’Andria con Carullo che sulla sinistra si invola e fa fuori due avversari con un pizzico di fortuna, poi pone un radente al centro dove c’è Cerone che calcia: corpo all’indietro e palla che si alza e termina alta. Nel finale palla che rimbalza in area, scontro dubbio tra Carullo e Syku con il direttore di gara che considera il tutto regolare, ne approfitta Prinari che dopo un tentativo vede la sfera arrivare a Cerone che da pochi metri dall’area piccola calcia: palla al lato di poco. Dopo circa un minuto di extra time terminerà la prima frazione.

Nel secondo tempo i ritmi sono molto più bassi con le due squadre che raramente pungono negli ultimi trenta metri. Prende campo il Casarano al minuto 2’ suggerimento di Feola per Mincica che a tu per tu con Petrarca tocca con il ginocchio senza punire l’estremo difensore andriese. Al 12esimo ci prova Atteo dai trenta metri ma non centra lo specchio della porta. Sessanta secondi dopo il quarto d’ora Manzo perde palla al centro del campo, il Casarano riparte ma sul pallone orizzontale di Rodriguez per Mincica tutto solo assieme a Santoro si avventa Paparusso che salva i suoi. Al minuto 23’ calcio di punizione Fidelis, Cerone va direttamente in porta ma una deviazione fa rabbrividire Pitarresi che vede la sfera spegnersi di pochissimo al lato. Poco dopo la mezz’ora Monaco dal limite dell’area conclude agli indirizzi di Pitarresi, quest’ultimo blocca senza problemi. Al minuto 36’ sventagliata di Benvenga, Prinari dal limite dell’area calcia al volo trovando il corpo di Syku, poi sulla mina vagante si avventa Cerone che tutto solo mastica la sfera e non approfitta della grande chance. Al minuto 42’ il Casarano va ad un passo dal gol, con un cross sul secondo palo sul quale si avventano Giacomarro e Sansone, con il secondo che tocca con la coscia senza trovare il tapin vincente sul secondo palo. Sul ribaltamento di fronte Avantaggiato tenta la conclusione sul primo palo rientrando al centro, Pitarresi si distende e fa sua la preda. Da segnalare nel corso del tempo diverse sostituzioni con il Casarano che cambia il tridente offensivo in toto, e con l’ingresso nel termine di Sansone che torna in campo dopo tre mesi. Nell’Andria invece ingresso nel finale del neo-acquisto Acosta ed all’inizio di Scaringella per l’infortunato Figliolia. Il secondo tempo terminerà anch’esso a reti bianche dopo quattro minuti di extra time.

CASARANO-FIDELIS ANDRIA 0-0.

CASARANO (4-3-3): Pitarresi; Pagliai, Syku, Figliomeni, Quacquarelli; Feola (19’ st Giacomarro), Bruno (38’ Argento), Atteo; Mincica (32’ st Sansone), Favetta (6’ st Santoro), Negro (6’ st Rodriguez). A disp.: Guido, Galfano, Lobjanidze, Longhi. All.: Orlandi.

FIDELIS ANDRIA (3-4-2-1): Petrarca; Benvenga, Venturini, Paparusso; Carullo, Dipinto, Manzo (19’ st Monaco), Pelliccia (22’ st Avantaggiato); Cerone (37’ st Bolognese), Prinari (41’ st Acosta); Figliolia (11’ st Scaringella). A disp.: Stasi, Lacassia, Di Schiena, Mariano. All.: Panarelli.

Terna arbitrale: dirige Kevin Bonacina fischietto della sezione di Bergamo coadiuvato rispettivamente dal 1° assistente Marco Giudice di Frosinone e il 2° Andrea Cecchi di Roma 1.

Ammoniti: Feola (C), Manzo (A), Bruno (C).

Espulsi: -.

Note: gara disputata a porte chiuse in ottemperanza alle normative anti covid-19.

Angoli: 6-1. Rec.: 1’ pt, 5’ st.