Casarano formato Capozza: ciò potrebbe non bastare per confermare il primato in solitaria

Buona la prima tra le mura amiche nel corso del nuovo anno per il Casarano, che grazie al successo maturato nella giornata di ieri contro il Cerignola si piazza in vetta alla graduatoria del girone H con 22 punti dopo 11 giornate. 

Giunti dunque all’interno del mese di gennaio, sembrerebbe essersi delineata finalmente la classifica, seppur le dirette concorrenti Lavello e Taranto contino alcune gare in meno nel proprio score. Una media, quella annoverata fino ad oggi dalla banda di Feola, molto positiva: sono infatti 2 i punti in media raccolti fino a questo momento dalle serpi. Una vittoria che non solo consolida la forza di questo club, ma che al contempo fa ben intuire quanto il sodalizio salentino sia la squadra più forte tra le mura amiche, tanto da non perder mai al “Capozza”. Un fattore casa che sorride, ma che al momento deve far fronte a quanto fatto in trasferta. 

Ciò nonostante, vi è la consapevolezza dei tanti, che se il campionato dovesse proseguire regolarmente, potrebbero gradualmente emergere i veri valori del Casarano. Bisognerà però lavorare sulla continuità e la mentalità del gruppo, la quale proprio nella giornata di ieri è mancata e ha dunque fatto venire meno l’attenzione sul rettangolo verde gettando in parte quanto di buono fatto in precedenza. L’attenzione in passato, infatti, aveva fatto perdere diversi punti per strada al Casarano, per tale motivo sarà importante non adagiarsi sugli allori nei prossimi match, così da premiare gli sforzi fatti nel corso della gara. 

Un altro fattore importante è quello realizzativo, che ha visto il Casarano segnare almeno due gol a partita all’interno del “Capozza”, fatta eccezione per il big match contro il Taranto. Al contrario in trasferta i rossazzurri hanno siglato due o più gol solo nei quattro incontri e in occasione delle sfide esterne con Portici e Gravina. In virtù di ciò, e per per far sì che la squadra possa prendere quota, l’unico vero ingrediente vincente sarà la costanza.