Un cammino ricco di alti e bassi: probabilmente ci si aspettava qualcosa in più dal Casarano nella stagione che sanciva il suo ritorno in Serie D. Ad otto giornate dal termine del campionato, gli uomini di Dino Bitetto sono fuori dalla lotta alla promozione, obiettivo fissato ad inizio stagione: non sono bastati gli sforzi economici del presidente Maci e del main sponsor Filograna per costruire una squadra in grado di ammazzare il campionato e prevalere sulle dirette concorrenti.
La stagione delle serpi non era iniziata nel migliore dei modi: all'esordio, il Casarano, allenato allora da mister De Candia, fu sconfitto per 1-0 tra le mura interne del "Capozza", con i rossazzurri che non riuscirono a sfruttare la superiorità numerica, a disposizione per oltre un'ora di gioco. Il primo sorriso giunse col Brindisi, una settimana dopo, prima delle due sconfitte contro Cerignola e Fidelis Andria: un periodo di assestamento permise a Mincica e compagni di inanellare una serie positiva di cinque risultati consecutivi (tre vittorie e due pareggi) prima del terzo stop stagionale contro il Bitonto di Taurino, primo in classifica. Il ko, giunto grazie ad un eurogol di Turitto, costò caro la panchina a Pasquale De Candia che, qualche giorno dopo, fu sostituito dall'ex Cerignola e Cavese Dino Bitetto, attuale guida del Casarano. I rossazzurri cominciano a trovare la loro quadratura, inanellano una serie di risultati positivi interessante, approdando in terza posizione in classifica: manca, però, lo scatto lontano dal "Capozza", dove le serpi faticano tanto e lasciano diversi punti per strada.
Sette risultati utili consecutivi, poi il triste episodio: la scomparsa di Lello Santagata colpisce, duramente, l'intera società e l'ambiente salentino: tanta emozione per la prima partita dopo il suo addio, con la squadra che è visibilmente contratta e scossa per quanto accaduto. Col Cerignola arriva la prima sconfitta del 2020 che allontana, ancora di più, le serpi dal primo posto e sancisce la rinascita degli ofantini. Scialbi pareggi contro Taranto e Brindisi prima delle vittorie contro Fidelis Andria e Grumentum, intervallate dal punto conquistato nel derby di Nardò. La scoppola col Sorrento (7-0), subita il 16 febbraio, è entrata, purtroppo, nella storia della società: è la peggior sconfitta di sempre ottenuta dal Casarano nella storia del club. Il riscatto immediato arriva soltanto dopo sette giorni quando, tra le mura amiche, giunge il Foggia di Ninni Corda: contro una squadra rognosa come quella rossonera, scende in campo un Casarano voglioso di riscatto, grintoso e che dimostra segnali di crescita. La vittoria, ottenuta grazie al gol dell'ex Taranto Ciro Favetta, manda in visibilio i tifosi accorsi allo stadio per incitare le serpi: chissà se, quella vittoria sul Foggia, può essere la svolta della stagione, adesso, per raggiungere i playoff, obiettivo dichiarato dal presidente Maci. Il pareggio della domenica successiva, contro la Team Altamura, permette comunque alle serpi di mantenere il vantaggio di 2 punti sul Taranto di Panarelli: 8 gare alla fine del campionato, 24 punti a disposizione e la lotta playoff che entra sempre di più nel vivo.
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
Altre notizie - CASARANO
Altre notizie
- 10:18 Giudice Sportivo, le decisioni dopo la 12ª giornata del Girone C: due giornate a Cuppone
- 10:11 Juve Stabia–Bari, fissata la data del recupero
- 17:23 Polimnia, Anaclerio si dimette: la guida tecnica passa a Mancini
- 15:56 Taranto-Foggia Incedit: vietata la trasferta per i tifosi ospiti
- 15:43 Serie C/C, 13a Giornata: le designazioni arbitrali
- 15:33 Taranto, l’attacco prende forma: cresce l'intesa tra Losavio e Aguilera
- 14:08 ufficialeGelbison, ingaggiato un terzino fasanese
- 13:41 Tre poliziotti feriti dai tifosi del Barletta, il Martina risponde: “Condanniamo la violenza”
- 12:05 Gravina, Ragno: "Momento positivo per noi, superati i problemi iniziali"
- 11:59 Nardò, De Sanzo: "La vittoria con l'Acerrana ci dà fiducia, continuo a non guardare la classifica"
- 10:30 Cerignola, fiducia a Maiuri: sarà ancora lui in panchina
- 10:30 Virtus Francavilla, Magrì chiarisce: “Sosa e Battista sono incedibili, dobbiamo rafforzarci”
- 09:43 Spezia, in panchina contro il Bari ci sarà Donadoni: via D’Angelo
- 00:11 Barletta, Iannone: “Assoluta fiducia in Pizzulli, pronti ad intervenire sul mercato”
- 16:23 Gravina, Basanisi: "Proviamo a dare il massimo e portare punti a casa"
- 14:01 Brindisi, Saraniti replica al comunicato del club: “Devo difendere la mia immagine e la mia dignità”
- 13:16 Eccellenza, Massafra-Taranto si giocherà a porte chiuse
- 12:29 Manfredonia, Pezzella: "C'è amarezza ma stiamo facendo un buon percorso"
- 10:41 Brindisi, comunicato del club: "Dichiarazioni di Saraniti non autorizzate, adotteremo provvedimenti"
- 10:18 Serie D, Girone H: risultati e classifica dopo la 10a Giornata
- 09:53 Heraclea, Compierchio: "Pari giusto contro una grande squadra"
- 09:47 Virtus Francavilla, Taurino: "Commesso qualche errore di troppo"
- 09:19 Barletta, Pizzulli: "Ottima partita, non facile giocare su questo campo"
- 23:34 L'ultima frena la prima
- 21:41 Brindisi, Saraniti si scusa: “Gesto di rabbia, non di mancanza di rispetto”
- 20:59 Bari-Cesena 1-0, le pagelle: Dickmann stantuffo, Nikolaou balbetta
- 20:42 Fidelis Andria, Scaringella dopo l’1-1 con l’Heraclea: “In questo momento paghiamo ogni errore”
- 20:01 Fasano, Ghilardi: “Il nostro segreto è il ds Montanaro”
- 19:27 Martina, Laterza: "Entrambe le squadre hanno lottato per vincere"
- 18:51 Lecce, Di Francesco: “Oggi potevamo sembrare la vittima sacrificale”
- 17:40 Brindisi, Righi: "Saraniti resta ma prenderò dei provvedimenti"
- 17:31 Fasano, Agnelli: “Abbiamo vinto con fame e orgoglio”
- 17:23 Francavilla in Sinni, Iannini: “Purtroppo usciamo da Fasano con 0 punti”
- 17:13 Il Lecce espugna un Franchi infuocato: basta il gol di Berisha per battere la Fiorentina
- 17:06 Serie D, Fasano da impazzire: Francavilla in Sinni battuto 3-2 al 95'
- 16:58 Canosa, De Candia: "Il nostro limite è il poco coraggio nelle giocate"
- 16:44 Gravina-Sarnese 5-1, Gnago, Molina e Alba fanno volare i gialloblù
- 16:13 Taranto-Canosa 3-1: Aguilera, Losavio e Monetti premiano gli ionici
- 14:27 Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lecce: Banda ancora titolare, fuori Pierotti
- 13:54 Le formazioni ufficiali di Bari-Cesena: Darboe e Maggiore in mezzo
- 12:32 Cerignola, Maiuri: “È pesante arrivare a 5 sconfitte consecutive”
- 09:30 le probabili formazionidi Gravina-Sarnese: Ragno ritrova Lagonigro, Parlato ha tre dubbi.
- 09:18 Monopoli, Colombo: "Sappiamo reagire anche nelle difficoltà’”
- 08:41 Altamura, Mangia: “Equilibrio e reazione, segnali importanti della squadra”
- 08:30 le probabili formazionidi Fiorentina-Lecce: occasione per Maleh dal 1’?
- 23:41 Casarano, Filograna: “Merito al Monopoli per la vittoria”
- 21:54 Casarano, Di Bari dopo la sconfitta con il Monopoli: “Non sono affatto preoccupato”
- 17:39 Heraclea, Comperchio: "Fidelis Andria una delle squadre più forti ma ci faremo trovare pronti"
- 17:14 ufficialeMassafra, doppio annuncio: Marasciulo nuovo tecnico, Corbascio dg
- 16:59 Gravina, Lagonigro: "Non abbiamo mai dubitato dei nostri mezzi"
