Foggia, Zeman: "100 vittorie traguardo importante. La più bella? Vincere col Bari era facile"

Giornata importante per il tecnico rossonero Zeman, giunto alle 100 vittorie con il suo Foggia. Il boemo ha analizzato la roboante manita rifilata alla Vibonese: "Sono contento del primo tempo, a prescindere dai gol mi ha soddisfatto la costruzione. Nel secondo tempo abbiamo cambiato giocando a 5, bisognava fare un lavoro diverso. Mi ha sorpreso il cambio di modulo dei nostri avversari, non essendo abituati a questo cambio repentino penso che ci abbiano agevolati per costruire di più sia nel mezzo che sugli esterni. Nel secondo tempo potevamo fare 3 gol con le chiare occasioni di Garofalo, Tuzzo e Ferrante, ma non abbiamo giocato come nel primo tempo, trovandoci sempre con 1-2 elementi in meno a centrocampo. Soffriamo di più nella ripresa per una questione tattica, rimanendo abbandonati a centrocampo, loro creavano superiorità e noi non sapevamo che pesci prendere. Lo stato fisico di Nicoletti non ci ha aiutati, chiudeva sempre in ritardo accentrandosi troppo e facendoci soffrire parecchio. I 28 punti mi soddisfano, è chiaro che mi aspetto sempre qualcosa in più perchè non mi accontento mai, e spero che la squadra non si accontenti mai. E' la mia 100^ vittoria col Foggia, ma la considero importante anche perchè arrivata con 5 reti, fatte alla miglior difesa, fino a questa gara, della seconda parte della classifica; ciò significa che quando hanno perso lo hanno fatto subendo pochi gol. Petermann aveva dolore al ginocchio, spero di non avere più problemi anche se molto dipende da dove e come ci alleniamo". Due parole anche sugli assenti: "Martino ha la febbre e domani farà il tampone, spero di recuperarlo per Catanzaro. Di Grazia comincerà a lavorare in gruppo questa settimana, ancora troppo presto per Markic e Merola. Rocca ha ancora dolore, se gli passerà si potrà aggregare". 

Simpatico siparietto finale sulle sue 100 vittorie in rossonero: "Vittoria più bella? E chi si ricorda! E' una soddisfazione aver raggiunto questo traguardo, una delle più belle credo sia stata il 2-1 con la Juventus, più per prestigio. Vincere col Bari era facile (ride n.d.r.)".