La prestazione non era male, ma dobbiamo fare di più. Ci manca la continuità, anche se a tratti facciamo cose belle. Dobbiamo allargarci sui 90’”: è soddisfatto, ma non del tutto, Zdenek Zeman dopo la vittoria del suo Foggia contro la Paganese.

La squadra adesso verrà soltanto ritoccata con pochissimi innesti: “Mercato? Stiamo prendendo un terzo portiere. Avevo già detto che, per una squadra tutta nuova, sarebbe stato difficile trovare tutti i collegamenti. Sono soddisfatto, il risultato è positivo e abbiamo avuto altre possibilità di segnare. Dobbiamo solo aggiustarci”.

Qualche sorpresa a formazione iniziale, dovuta a delle piccole defezioni fisiche: “I calciatori in panchina non erano al 100%. Mi riferisco particolarmente a Ferrante, Tuzzo e Di Jenno”.

Il reparto offensivo intanto già lavora bene: “A Curcio è mancato solo il gol, si è costruito bene comunque qualche occasione. Come posizione dovrebbe partire un po’ più largo in partenza per poter giocare nel mezzo. Lui in campo come Totti? È il suo idolo, non ha le sue stesse qualità ma ha delle qualità che può dare alla squadra. Non solo sul piano dei gol ma anche della costruzione”.

C’è poi spazio per i numeri. Per Zeman il Foggia è stato plasmato da lui soltanto a metà: “È il Foggia di Zeman al 50%. È tanto? Dipende da che punto si guarda, io mi aspetto di più”.

Sezione: Foggia / Data: Sab 21 agosto 2021 alle 23:50
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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