Foggia, un secolo di storia racchiuso nella maglia del centenario

Il 12 maggio il Foggia festeggerà finalmente un secolo di storia. Tra le tante iniziative messe in atto dalla società (molte delle quali sono state posticipate per via dell'emergenza coronavirus) ci sarà la presentazione della maglia del centenario: lunedì prossimo il club presenterà (molto probabilmente tramite una diretta sui propri canali social) una divisa disegnata ad hoc dalla Macron per la ricorrenza. 

Una maglia unica che, analizzata passo per passo da Francesco Ippolito, "storico" della maglia del Foggia, mette insieme più segni distintivi dell'intera storia rossonera:
- il colletto a polo con laccetti bianchi, come quello della prima storica maglia indossata da Peppino Comei e co. negli anni venti (all'epoca era a strisce rossonere, mentre ora sarà nero come negli anni settanta);
- le cinque strisce verticali, due rosse e tre nere, tipiche delle casacche vestite da Nocera - e non solo - nei gloriosi anni sessanta (in particolar modo si fa riferimento a quelle di lanetta a maniche lunghe, mentre la versione "estiva" era caratterizzata da molte più strisce);
- il logo con le tre fiammelle, simbolo di Foggia (sarà un restyling dello stemma del club avuto dalla sua fondazione al 1974, poco diverso da quello in foto);
- le maniche totalmente nere, proprio come nell'anno della vittoria in C2.

Già in occasione dell'ottantennale e del novantennale, il Foggia aveva proposto delle maglie celebrative: la maglia del centenario ricorda tra l'altro proprio quella dell'ottantesimo compleanno, disegnata da Pino Autunno ed indossata dai rossoneri in occasione di un match contro il Taranto: con l'unica differenza che - rispetto ad oggi - il rosso ed il nero erano invertiti.

Foto tratta da "Foggia, una squadra una città" di Pino Autunno

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