Comportamento intimidatorio e tentata aggressione ai danni di un calciatore avversario. È quanto emerso a seguito delle indagini condotte dalla Polizia di Stato di Brindisi, che hanno portato all’emissione di un provvedimento di DASPO nei confronti di un dirigente del Mesagne Calcio, società impegnata nel campionato di Promozione.

I fatti risalgono allo scorso 2 marzo, durante l’incontro casalingo contro la Virtus Matino. Secondo quanto ricostruito dall’Ufficio UIGOS del Commissariato di P.S. di Mesagne e dalla Divisione Anticrimine della Questura, il dirigente avrebbe fatto ingresso indebito sul terreno di gioco, minacciando e tentando di aggredire un giocatore della squadra ospite, e provocando tensione anche tra panchina e dirigenti avversari.

Il 23 aprile è arrivato il provvedimento ufficiale: il Questore di Brindisi, Giampietro Lionetti, ha disposto il divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) per la durata di un anno nei confronti dell'uomo ritenuto responsabile della condotta violenta.

Il DASPO, si ricorda, è una misura preventiva adottata per contrastare ogni forma di violenza legata agli eventi sportivi, a tutela della sicurezza di atleti, dirigenti e tifosi.

Sezione: Altre notizie / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 11:02
Autore: Giovanni Scialpi
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