Non è felice Alberto Colombo, allenatore del Monopoli, dopo la sconfitta della sua squadra al Pino Zaccheria: "Abbiamo approcciato bene la gara fino al 25’. Ho visto una buona personalità e coraggio - ha detto Colombo - nell’andare avanti ad aggredire, anche nella costruzione bassa siamo usciti in modo pulito. Dopo siamo mancati. È mancata la qualità offensiva, noi siamo arrivati uno/due volte alla conclusione ma in modo poco qualitativo senza dare l’impressione di essere pericolosi, al contrario del Foggia che in tre occasioni ha trovato due pali ed un gol. La differenza è stata la qualità negli ultimi sedici metri. Nella ripresa abbiamo fatto più fatica, i cambi non hanno prodotto molto. Da parte nostra abbiamo giocato perlopiù sull’inerzia che sul concetto vero e proprio di calcio".

I biancoverdi potevano dare molto di più: "In alcune situazioni abbiamo vanificato tanto, vai a vedere il tabellino che riporta un tiro in porta. Dobbiamo cercare di migliorare, sia l’aspetto fisico di qualcuno che dare concetti più precisi".

Infine Colombo si è voluto soffermare sul ritorno di Zeman: "È un’illuminazione per noi giovani allenatori che non hanno avuto la possibilità di calcare palcoscenici prestigiosi. Confrontarmi con un maestro come lui per me e per molti colleghi è un onore. Di lui ammiro particolarmente la coerenza, nonostante i tanti attacchi lui ha sempre creduto in se stesso e in quello che faceva. E non è semplice quando ricevi critiche, sotto questo aspetto è un esempio da cui prendere e lo ammiro ancora di più".

Sezione: Monopoli / Data: Dom 17 ottobre 2021 alle 17:45
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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