Ciro Ginestra alza la voce: il pareggio contro il Gravina, maturato sul gong, non scende giù al tecnico dell'Altamura che, dopo quanto accaduto contro la Cavese, è nuovamente un fiume in piena. "Assurdo, per la seconda volta in quattro gare ci è capitato di giocare in 11 contro 14 - afferma infuriato - nulla togliere al Gravina, ma questa società investe e deve essere tutelata e rispettata. Non chiedo favoritismi, ma pretendo oggettività. Sono stati assegnati otto minuti di recupero, mai vista una cosa simile in serie D. Abbiamo cinque punti, ma ne meritavamo altrettanti: ci mancano i tre di Cava e i due di oggi (ieri, ndr). Così non si può andare avanti: siamo forti e lo stiamo dimostrando, ma purtroppo siamo costretti ancora una volta a subire dinamiche che non dipendono da noi. A fine anno andremo in Lega a chiedere conto dei cinque punti che ci mancano. Ora non dobbiamo abbatterci: domenica prossima mi aspetto di vincere".

Sezione: Primo piano / Data: Sab 24 settembre 2022 alle 10:36
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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