Si torna in campo, ormai archiviata l'ultima sosta del 2023. Per il Bari il rush finale di un anno intenso - nel bene e nel male - comincia dal Venezia. Obiettivo resettare il blackout contro il Feralpisalò e mostrare i muscoli contro un Venezia costruito per tornare in A e che sulla carta possiede un parco giocatori di altissimo livello. I biancorossi cercheranno di scalare la classifica e dare comunque continuità alla serie attiva già da cinque partita. E', inoltre, un esame di maturità per comprendere meglio - al netto delle dichiarazioni extracampo - le reali prospettive della rosa in questa stagione. Sarà davvero transizione? Se si, quanto ci sarà da lavorare per migliorare questa squadra? Alcune risposte giungeranno già da questo pomeriggio. 

SCELTE. Nel Bari, come annunciato da Marino, non ci saranno Faggi e Morachioli, non al meglio. Per Acampora si parte dalla panchina. Modulo 3-5-2? Tutto ruota attorno alla posizione di Sibilli, ma non cambia nulla né in difesa, né in attacco e tantomeno nei quinti di centrocampo. Presenti Maita e Benali, è possibile che uno dei due giochi in mezzo al campo con Koutsoupias, senza dimenticare Bellomo. Ospiti col 4-4.2, grande assente bomber Pohjanpalo, al suo posto Gytkjaer. Calcio d'inizio al San Nicola alle ore 14. 

BARI-VENEZIA, LE PROBABILI FORMAZIONI 

BARI (3-5-2): Brenno; Pucino, Vicari, Di Cesare; Dorval, Koutsoupias, Maita, Sibilli, Ricci; Nasti, Diaw. All.: Marino.

VENEZIA (4-4-2): Bertinato; Candela, Modolo, Altare, Sverko; Johnsen, Tessman, Busio, Ellertsson; Gytkjaer, Pierini. All.: Vanoli.

ARBITRO: Collu 

ASSISTENTI: Di Gioia e Rossi 

IV: Ubaldi 

VAR: Dionisi 

AVAR: Minelli 

Sezione: Primo piano / Data: Sab 25 novembre 2023 alle 08:00
Autore: Domenico Brandonisio
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