Foggia, Emmausso: "Voglio rispondere sul campo alle critiche"

Dopo sette risultati utili consecutivi, il Foggia subìsce la prima sconfitta dell'era Zauri contro il Team Altamura. Un passo falso da dimenticare in fretta in vista del prossimo match contro il Monopoli, come dichiarato dall'esterno rossonero Michele Emmausso nel corso di una conferenza stampa: "Nella partita di lunedì scorso abbiamo dato tutto. Abbiamo avuto più occasioni dei nostri avversari ma loro hanno sfruttato due ripartenze. Siamo stati sfortunati ma sappiamo di dover fare di più".

Mercato?: "Sono tranquillo e sereno, non ascolto nulla. Ho scelto Foggia e sto bene qui, voglio vivere tante soddisfazioni in questa piazza".

Monopoli: "Ci sono ancora tante partite. Non sarà una sfida semplice per entrambe le squadre. Siamo sempre il Foggia e dobbiamo dare il massimo".

Condizione fisica: "Sto benissimo, non ho mai avuto problemi fisici o fuori dal campo. Sono a disposizione del mister".

Tifosi: "L'aspetto positivo è il ritorno del pubblico. Dispiace per averli delusi ma lo eravamo anche noi. Dobbiamo farci perdonare per questo piccolo incidente e guardare avanti. I fischi? Fanno parte del gioco. Ci sono abituato, anche in passato sono stato sempre preso un po' di mira perché i tifosi si aspettavano qualcosa in più. Mi piace rispondere sul campo alle critiche".

La stagione personale: "Finora, penso di aver vissuto alti e bassi. Posso fare meglio e sono pronto ad allenarmi per lottare per questa squadra e per la gente che ci sostiene".

La squadra: "Fisicamente stiamo tutti bene, il mister e il suo staff ci fanno lavorare tantissimo. Abbiamo ampi margini di miglioramento".

Il campionato del Foggia: "Dobbiamo fare di più. Foggia è una piazza importante e chi viene qui deve essere pronto a vivere tutto questo".

L'attacco: "Non giochiamo per noi stessi. Siamo rimasti sempre uniti e non è facile quando si cambiano tre allenatori. Ogni tecnico ha il suo gioco e non è semplice. Ora sono arrivati tanti risultati importanti e il mister ci ha rassicurati dopo l'ultima battuta di arresto".