Nella consueta conferenza stampa pre partita, il tecnico del Taranto Ezio Capuano ha presentato la sfida del Ceravolo tra il Catanzaro e gli ionici: "Veniamo da una striscia di risultati positivi, è normale che eravamo in un buon periodo dal punto di vista fisico e mentale. Ho ritrovato bene la squadra. È un gruppo di ragazzi che tengono a questa maglia e che amano il proprio lavoro, si allenano sempre con grande scrupolosità e spirito applicativo. La ripresa è sempre un punto interrogativo: si gioca non solo contro la squadra più forte in assoluto ma anche contro un club che ha fatto meglio di tutti nei maggiori campionati europei. Hanno una società fortissima e con un pubblico di grande categoria. L’abbiamo preparata con grande attenzione, giocheremo contro una squadra che ha dei numeri stratosferici, composta da giocatori fuori categoria, dentro e fuori dal campo. Noi siamo convinti di poter fare la nostra partita. Faremo una buona gara, abbiamo lavorato bene sull’avversario e sulle nostre giocate: mi aspetto una buona partita come, d’altronde, abbiamo sempre fatto".

CRESCITA - "Ho preso un bimbo appena nato e che, man mano, è cresciuto: mi aspetto che possa crescere di settimana in settimana. La mia squadra ha sempre avuto una crescita, sotto tutti i profili. Quando cresce l’individualità del calciatore, migliora la prestazione del gruppo. È normale che io mi aspetto di più, sotto tutti i punti di vista. Quando si ha una crescita esponenziale e continua, di più calciatori giovani, per l’allenatore e lo staff è motivo di grandissima soddisfazione. Nel girone di ritorno mi aspetto di migliorare quanto fatto finora. I risultati sono frutto di tante situazioni. Se qualcuno mi chiedesse di peggiorare del 20% i punti dell’andata, firmerei col sangue".

IL CATANZARO - "Se non ci credessimo, non saliremmo nemmeno sul pullman: il nostro girone di ritorno inizia col Catanzaro. Sappiamo qual è la nostra forza. Veniamo da cinque risultati utili consecutivi, ottenuti contro squadre importanti come Crotone e Pescara. Non pensate che andremo a Catanzaro per fare una gita, ma ci giocheremo le nostre carte rispettando in maniera illimitata l’avversario. Il Catanzaro si fronteggia attraverso l’organizzazione di tutta la fase di possesso, è una squadra che si difende attaccandoti".

ROSSETTI - "Rossetti ha detto che l’allenatore l’ha cercato fortemente e giunge in una grandissima piazza dove lui è orgoglioso di giocare. È un giocatore che noi abbiamo chiuso due mesi fa: ciò significa che non prendiamo i giocatori che ci vengono proposti ma sono scelti dallo staff. Cerchiamo giocatori giovani e con qualità per inserirsi in questo gruppo, ma soprattutto la fame, intesa come voglia di migliorarsi. Per me, Rossetti è un grande giocatore, che ha trovato poco spazio. A 25 anni, è all’alba della sua carriera: è una prima punta ma gli piace giocare fuori area, abile spalle alla porta. Noi andiamo su giocatori con determinate caratteristiche: è capitato di cercare alcuni giocatori e darne qualche altro. Se non dovesse arrivare un calciatore, si cercherà di trovarne uno con le stesse qualità".

RIENTRI E ASSENTI - "Rientra Antonini ma perdiamo Labriola per squalifica. Diaby è ancora out, ci sarà Rossetti tra i convocati ma non so quanto potrà essere impiegato: lo valuterò nelle ultime ore".

Sezione: Taranto / Data: Ven 06 gennaio 2023 alle 13:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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