Ai microfoni di LuNeDì Puglia su Antenna Sud è intervenuto anche il direttore generale del Barletta Beppe Iannone, che ha fatto il punto in casa Barletta, in vista del fondamentale impegno di Locri: "Domenica è stato importante onorare il campionato, eravamo chiamati a non creare disparità nei confronti delle squadre che devono salvarsi. Abbiamo fatto giocare gente che ha giocato meno, abbiamo vinto e va bene così. Non so se mercoledì sarà una finale anticipata, il Locri ha dominato il campionato ed è una grande squadra". Il direttore generale barlettano fa poi un importante annuncio: "In caso di passaggio del turno chiederemo sicuramente di posticipare la data del 24 in cui affronteremo il Martina nello spareggio. Sarebbe bello che due realtà pugliesi salissero in D, se dovessimo riuscire a sollevare la Coppa Italia sarebbe bello dar la possibilità al Martina di salire, credo che loro avrebbero fatto lo stesso. E' una guerra fratricida che se è possibile va evitata, se dovessimo andar avanti per me non ci sono dubbi sul fatto che il Martina debba accompagnarci in Serie D". Sul caloroso tifo barlettano il direttore fa un appunto nei confronti dei cosiddetti 'tifosi occasionali': "Abbiamo dei tifosi che fuori casa ci seguono come pazzi, il tifo organizzato è lo zoccolo duro ed è sempre presente, perciò lo ringraziamo. Il Barletta va seguito in tutte le partite, la società va aiutata e spero che possa venire tanta gente sia a Locri che poi a Canosa per il ritorno". La questione dello stadio "Puttilli" continua a tenere banco, ma Iannone non usa mezzi termini: "Lo stadio verrà consegnato al comune che dovrà occuparsi dell'agibilità. E' inutile dire cose false, quest'anno non giocheremo alcuna partita al "Puttilli", lo avremo a disposizione l'anno prossimo".
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