Non solo porte girevoli in casa Francavilla, ma anche grandi e solide certezze. Pilastri inamovibili all’interno della rosa biancazzurra, con la società che ha dimostrato con i fatti quanto preannunciato a parole dal presidente Magrì: non c’è la necessità di fare cessioni eccellenti o di sacrificare big. E a cascata sono arrivati i rinnovi contrattuali. Il primo è stato quello di Patierno, che lo scorso anno è stato disponibile solo per metà campionato e capace di sfiorare la doppia cifra e conquistare il cuore dei tifosi, con tanto di personalissimo coro dalla Curva Sud. Poi è toccato a Miceli, un vero e proprio comandante della difesa: le sue indicazioni per i compagni si ascoltavano con piacere persino dalla tribuna. Un sergente di ferro nello spogliatoio, insostituibile al centro della retroguardia. Dopodiché è stata la volta di Riccardo Idda, sul quale Calabro non avrebbe potuto che dire “sì, lo tengo al 100%”. Con lui ha condiviso la meravigliosa esperienza del primo storico anno di C della Virtus e, a differenza di Miceli, è sì un leader, ma di quelli silenziosi, a cui basta mezza parola. E, infine, ha prolungato anche Maiorino, per molti diretto a Pescara e Latina ma per la Virtus, da sempre, incedibile. Un filo conduttore: prolungamenti tutti fino al 2024, a testimonianza del progetto biennale che ha in mente la società biancazzurra. Non è da escludere, comunque, che possa arrivare il rinnovo anche per altri calciatori.

Intanto proseguono i lavori in ritiro e domani è in programma un test in famiglia contro la Primavera: un’ulteriore occasione per la squadra di Calabro di mettere minuti nelle gambe, in vista dei primi impegni ufficiali.

Sezione: Francavilla / Data: Mer 03 agosto 2022 alle 12:00 / Fonte: Dennis Magrì
Autore: Redazione TuttoCalcioPuglia / Twitter: @redazionetcp
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