Un protocollo che possa permettere alla Serie D di tornare a giocare. Dilettanti sì, ma campionato nazionale. E soprattutto: quarta serie italiana, quella che una volta era la C2. Il nodo, ormai storicizzato, del semiprofessionismo, è passato in secondo piano da qualche mese - salvo tornare prepotente sulla scena ogni qualvolta si provi a riscrivere la geografia del calcio professionistico - ma la sostanza non cambia: la Serie D merita rispetto. Lo meritano i tifosi, i calciatori, che al netto del nome della Lega nella stragrande maggioranza dei casi vivono di calcio, lo merita il calcio. Perché la Serie D è la base, quella vera, della piramide e da qui arrivano bomber di provincia che poi passano alla collettività come idoli di pagine Facebook, buoni difensori, persino qualche regista, a ben vedere. Retorica a parte, Dio ce ne scampi, è il momento di un piano serio per salvare questo campionato, per poter arrivare al termine della stagione ma non solo. La sostenibilità del calcio resta utopia, ma in momento d'emergenza si può anche mettere da parte: ma l'emergenza vale per tutti. E allora una sola domanda: era prevedibile tutto questo? Forse sì, ma siamo umani, ottimisti per natura. Soprattutto noi addetti ai lavori. Gli errori non vanno giudicati, quantomeno durante una pandemia globale, come colpe, ma c'è tutto il tempo di recuperare. Il calendario dice che la sosta per i recuperi, appunto, non è servita: girone H come caso scuola, domenica se ne gioca uno solo sui cinque inizialmente previsti. Erano state differite tre giornate, in una scelta ragionata e non di pancia, adesso però questo tempo può servire per mettere ordine, costruire un nuovo protocollo e poi passarlo al vaglio del Comitato Tecnico Scientifico. Voci dicono che è quello che sta succedendo. Tifosi, calciatori, giornalisti, non aspettano altro. Non contano gli errori, non in una pandemia e in un gioco, ma conta saper recuperare, far sì che questo tempo non sia perso. Un protocollo, serio e studiato a fondo, per salvare la Serie D, il nostro calcio. Nostro nel senso: di tutti.
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
Altre notizie - L'editoriale
Altre notizie
- 19:59 ufficialeUC Bisceglie, arriva il classe 2007 Andrea Di Cesare
- 18:51 Team Altamura, Mangia: "Casarano squadra di alto livello"
- 18:00 Monopoli, Colombo: "Affronteremo il Potenza con il coltello tra i denti"
- 16:56 Foggia, Canonico: "Match condizionato da decisioni discutibili"
- 16:04 Taranto, Pagni: "Abbiamo voglia di riscatto, con lo Spinazzola faremo di tutto"
- 14:18 Foggia, Barilari: “Sarà una partita molto complicata con la Salernitana”
- 13:53 Fidelis Andria, Scaringella: “Siamo arrabbiati e delusi, ma abbiamo lavorato benissimo come sempre”
- 13:29 Martina, Laterza: “Nola? Non é in alto in classifica per caso, realizza tanto”
- 13:08 Taranto, presentato il reclamo per la riduzione della squalifica a Panarelli
- 10:54 Cerignola, il Cosenza mette nel mirino Michele Emmausso
- 10:44 Bari-Catanzaro 1-2, le pagelle: a Bellomo le gambe non tremano. Ma al centrocampo si
- 10:04 ufficialeTaranto, acquistato Sante Russo dell'Heraclea
- 00:22 Taranto, accordo chiuso con un ex Martina
- 00:12 Fasano, Padalino verso la Paganese: “Possiamo dire la nostra, sarà una partita combattuta”
- 23:33 Cerignola, Maiuri dopo lo 0-4 con il Benevento: “Sconfitta pesante che dà fastidio”
- 23:19 Bari, Vivarini: “Prestazione non all’altezza, é mancata passione”
- 23:06 Bari, Cerofolini: “Siamo i primi a essere delusi”
- 22:23 Bari-Catanzaro 1-2: squadra ancora impalpabile. Rigore di Bellomo inutile palliativo
- 19:51 Barletta, Pizzulli: "Il pubblico ci darà una grande carica"
- 19:42 Le formazioni ufficiali di Bari-Catanzaro: Rao e Kassama titolari
- 18:06 Massafra, Marasciulo: “Plauso ai ragazzi, concesso poco al Canosa”
- 17:52 Taranto, Ladisa: "Le possibilità di andare in Serie D sono ancora tutte praticabili"
- 14:56 Canosa, De Candia: “Vittoria importante con il Massafra, il Bisceglie sta meritando il primo posto”
- 13:23 Cerignola, Maiuri: “Vogliamo chiudere al meglio l’anno, il Benevento merita il primato”
- 11:58 Brindisi, che impatto per Juanito Sanchez: subito decisivo con il Galatina
- 11:49 ufficialeVirtus Francavilla, tre under via in prestito: Baglivo, Albano e Gorgoni
- 11:35 Serie D/H: le designazioni arbitrali del prossimo turno di campionato
- 11:20 Bisceglie, tris all’Incedit Foggia: a segno Maffei, Lopez e Lavopa
- 10:46 Promozione, la Virtus Bisceglie conquista altri 3 punti pesanti
- 09:48 Gallipoli-Ugento 1-0: decide Molina tra le proteste ospiti
- 08:30 le probabili formazionidi Bari-Catanzaro: ballottaggio in difesa, spunta anche Burgio
- 23:13 Eccellenza, risultati e classifica dopo la 20a giornata
- 20:32 tcpFasano, in arrivo Bianchini: ritorna il centrocampista
- 19:35 Fasano, Ghilardi: "Non accetto chi bastona i miei giocatori, difenderò il mio staff"
- 19:15 ufficialeVirtus Francavilla, annunciato l'arrivo di un under
- 18:05 ufficialeFidelis Andria, arriva l'attaccante D'Angelo
- 17:22 Taranto, Trombino: "Dobbiamo avere l'atteggiamento giusto fin dall'inizio"
- 17:18 Brindisi, Ciullo: “Non abbiamo sofferto nulla, bravi a essere pazienti”
- 17:18 Taranto, Delvino: “Non possiamo giustificare questa sconfitta, ma ne usciremo”
- 17:18 Taranto, Morea: “C’è tanta amarezza, volevamo portare i tre punti a casa”
- 17:17 Brindisi, Pozzessere: “Tre punti importanti, ma dobbiamo restare sul pezzo fino alla fine”
- 16:59 Unione Calcio Bisceglie, Rumma: "Contento per il risultato, restiamo con i piedi per terra"
- 16:42 UC Bisceglie-Taranto 2-1: gli ionici scivolano a -7 dalla vetta
- 14:09 Nebbia al “Ventura”: a rischio il match tra Unione Calcio Bisceglie e Taranto
- 12:50 Bari, parla De Laurentiis: “Tratto con due gruppi imprenditoriali. Magalini resta anche per il mercato di gennaio”
- 11:38 Fasano, Giuliano Antonicelli entra nell’area tecnica
- 11:02 Virtus Francavilla, c’é la firma di Tommaso Fantacci
