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Spostiamo ora lo zoom sul campo. Il Lecce è bello. Piace, diverte e... si diverte. Lo fa attraverso il bel gioco (era solo questione di tempo per trovare smalto) e i risultati. Il 5-1 di Chiavari segue il 3-1 interno con il Pescara: due compagini sicuramente non da poco e che vantano ormai una bella esperienza nel campionato cadetto. E chi parlava di "calciatori appagati", dovrà ricredersi rivedendo la prestazione contro l'Entella di capitan Mancosu, dominante e fonte di fantasia inesauribile per i compagni. Corini ha trovato equilibrio, ha dato entusiasmo, una pennellata di novità e scacciato via i brutti pensieri. 

In C vince il Bari, che mette alle spalle il ko di Foggia, ma vince purtroppo anche il Covid. Saltato il derby tra Bisceglie e Monopoli, a cui va un grande "in bocca al lupo" affinché possano recuperare quanto prima i tesserati positivi, così come la trasferta a Vibo del Foggia. E la domanda resta sempre la stessa: ha senso continuare a giocare, tra rinvii, partite posticipate d'orario e con gli spalti vuoti, oppure forse sarebbe più opportuno fermarsi almeno un mesetto come i campionati dilettantistici? Difficile esporsi. Togliere anche il calcio agli italiani forse sarebbe troppo, considerato - seppur dietro a uno schermo - uno dei pochi "momenti di svago". The show must go on, certo, ma fino a che punto?

Sezione: L'editoriale / Data: Lun 09 novembre 2020 alle 00:15
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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