Finalmente un Lecce bello da vedere, a testa alta contro tutto e tutti e con quella giusta determinazione e attenzione nella propria area di rigore. Lecce-Roma è stata una partita divertente, nonostante il pareggio a reti bianche. I salentini avrebbero meritato di vincere per la grandissima mole di gioco messa in mostra nel primo tempo. Sono stati 27 i tiri verso la porta avversaria. Questo basterebbe per far comprendere con quanto facilità il Lecce sia riuscito a raggiungere l’area dei capitolini.
Due palle gol clamorose nel primo tempo con Gallo e Piccoli. I salentini, oltre a nascondere il pallone a Lukaku, sono riusciti a rendere la Roma una squadra normale. Nel secondo tempo, la palla gol più grande è capitata sui piedi di Dorgu. Solo davanti al portiere, non ha inquadrato lo specchio. C’è da dire che il risultato è figlio anche della strepitosa parata di Falcone nell’area piccola. Una respinta che ha avuto il sapore di un gol. Sul finire del match, un’altra grande occasione per il Lecce. Oudin, quasi allo scadere, ha preso la traversa con uno Svilar oramai battuto.
Questo Lecce dà speranza e ha le carte in regola per affrontare nel migliore dei modi il rush finale del campionato.
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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