Il Taranto stacca il pass per il secondo turno di Coppa Italia Eccellenza superando di misura il Brindisi. Al ‘Fanuzzi’, infatti, è la squadra dell’ex Ciro Danucci a conquistare l’accesso al turno successivo dopo lo 0-0 dell’andata. Il terreno di gioco pesante e sconnesso lascia poco spazio alla qualità, favorendo duelli e intensità fisica. A rendersi pericolosi per primi sono i padroni di casa adriatici con la conclusione di Ferrari deviata in angolo da Brunetti. Benvenga e Burzio non impensieriscono De Simone, mentre un brivido attraversa la pelle degli ionici all’11’: schema su punizione non riuscito per i rossoblu, il contropiede del Brindisi prende il via trasformandosi in un 4vs2 ma Langone spreca sbagliando il passaggio decisivo. Percepito il pericolo, il Taranto reagisce. Al 16’ Monetti cambia gioco cercando Hadziosmanovic, il quale di prima intenzione cerca Imoh che viene anticipato da Lanzolla. Il tocco del capitano brindisino, però, si insacca alle spalle di Antonino, portando il Taranto in vantaggio. Difesa adriatica schierata male in occasione del cross che ha dato il via all’azione. Burzio prova a ristabilire la parità ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 32’, gli ionici vanno vicini al raddoppio con Souare sugli sviluppi di una mischia ma Antonino è attento. Pochi minuti dopo, traversone di Carpineti che pesca Burzio ma l’attaccante fallisce la chance.
La ripresa si apre con un Brindisi più arrembante alla ricerca del gol della speranza e un Taranto attento a non concedere spazi tra le linee della difesa e del centrocampo. De Simone risponde presente al 51’ su Melillo. Ciullo inserisce l’artiglieria pesante (Saraniti e Scaringella) e passa al 4-3-3 intorno all’ora di gioco. Il cambio di sistema sembra sortire gli effetti desiderati, con i due attaccanti neo entrati che per poco non arrivano sul traversone di Benvenga. De Simone replica su Melillo al 78’, mentre due minuti dopo Malltezi cerca il secondo gol di fila ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. L’occasione più ghiotta per gli adriatici capita sui piedi di Bernaola all’80’ ma il centrocampista spreca un rigore in movimento calciando altissimo. Le speranze della squadra di Ciullo sembrano spegnersi all’86’, quando Lanzolla ferma Malltezi commettendo fallo e calcia via il pallone: doppia ammonizione e il capitano brindisino lascia i suoi in inferiorità numerica. In pieno recupero, Terrana ha l’occasione per mettere il punto esclamativo sul risultato ma la sfera termina sul fondo la propria corsa. Un Taranto coriaceo supera un Brindisi più sprecone e conquista l’accesso al secondo turno di Coppa Italia Eccellenza.
BRINDISI-TARANTO 0-1: 16’ aut. Lanzolla
Brindisi (3-5-2): Antonino; Cauteruccio, Lanzolla, Mancarella (Dal 61’ Saraniti); Benvenga, Langone (Dal 35’ Mangialardi), Scoppa, Melillo, Carpineti; Burzio (Dal 77’ Bernaola), Ferrari (Dal 61’ Scaringella). A disposizione: Staropoli, Barrera, Gori, Brigida, Miggiano. All: Ciullo.
Taranto (4-2-3-1): De Simone; Hadziosmanovic, Delvino, Brunetti, Derosa; Marino, Di Paolantonio (Dall’83’ Konate); Souare (Dal 60’ Calabria), Vukoja, Monetti (Dal 73’ Terrana); Imoh (Dal 71’ Malltezi). A disposizione: Fallani, Russo, Dammacco, Emane, Rafanelli. All: Danucci
Arbitro: Samuele Giovanni Fiorino di Bari. Assistenti: Francesco Tullo di Bari e Vincenzo Tateo di Molfetta.
Angoli: 5-2
Recupero: 1’, 5’
Ammoniti: Mangialardi, Scoppa (B), Marino (T)
Espulsi: Lanzolla (B)
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