Dopo aver collezionato solo vittorie nei primi tre match di campionato, giovedì il Taranto avrà la possibilità di superare l’AS Bisceglie in testa al campionato di Eccellenza pugliese. Per farlo, però, gli ionici dovranno battere l’Unione Calcio Bisceglie nel recupero della prima giornata. Ciro Danucci potrà contare sull’apporto di Boze Vukoja, dopo l’arrivo del tanto atteso transfer: “Boze si sta allenando con noi da tempo, aspettavamo il transfer da un po’”, ha ammesso Danucci nella conferenza stampa di presentazione del match: “È un ottimo giocatore e un ragazzo perbene, sono contento di averlo a disposizione. Ci darà sicuramente una mano da qui fino a fine campionato”.

Unione Calcio Bisceglie: “Sarà una gara importante come tutte le altre. A questo punto della stagione il primato conta poco, ci teniamo a fare bene. Nutriamo rispetto per un avversario che ha dato filo da torcere a tutti, dovremo entrare in campo determinati e consapevoli delle nostre qualità”.

Formazione: “Ogni partita ha la sua storia, qualsiasi squadra quando ci affronta vuole fare bella figura. Non ho ricette particolari, vedrò chi ha recuperato meglio e dopo la rifinitura deciderò chi schierare. Rispetto all’ultima partita dovremo entrare in campo con un piglio importante ma i ragazzi lo sanno. Il gruppo lavora al massimo e sono sicuro che farà una grande partita”.

Vukoja e Hadziosmanovic: “Vukoja si allena con noi da un bel po’ mentre Cristian (Hadziosmanovic, ndr) è arrivato da due giorni e ci vorrà un periodo di conoscenza. Non escludo, però, che possano essere dalla partita dall’inizio o a gara in corso. Entrambi sono giocatori forti, chi ha giocato finora ha fatto molto bene ma ci sono tante partite ravvicinate e ci sarà spazio per tutti. Dobbiamo avere una nostra identità, abbiamo una chiara idea di gioco modificabile in base agli interpreti. Una squadra che vuole vincere deve avere una rosa completa, con i giusti ricambi”.

Difesa a 4: “Contro il Brindisi e contro il Mola abbiamo cominciato con la difesa a 4. Il primo gol del Mola è stato un rimpallo, mentre il secondo è stato frutto di un’ottima azione di Tarantino ma potevamo muoverci meglio. Ogni gara ha la sua storia, siamo stati bravi a recuperare la partita e mi tengo stretto lo spirito dei ragazzi. Lavoreremo molto sulla fase di non possesso”.

Le due fasi: “Devo incidere in entrambe le fasi. In quella di non possesso ci sono dei meccanismi che devono essere ben oleati, non avendo avuto tanto tempo per poter lavorare su questi aspetti è normale avere qualche problema. Contro il Brindisi, però, i ragazzi si sono comportati molto bene in fase di non possesso. Al Mola abbiamo preso due tiri in porta in novanta minuti e abbiamo subìto altrettante reti. Dobbiamo migliorare ed essere più compatti in fase difensiva ma dobbiamo lavorare anche in quella offensiva. Solo il tempo ci darà le risposte giuste”.

Il gruppo: “Siamo una squadra composta soprattutto da uomini. Fin da subito è nato un grande gruppo, con valori importanti. Oltre alle qualità tecniche stanno mettendo in campo agonismo e voglia di vincere i duelli. A volte mi stupisco del grande atteggiamento dei ragazzi, non è facile crearlo in poco tempo”.

Modulo: “Abbiamo cominciato con il 3-5-2 perché in quel momento non avevamo né l’organizzazione e né la forza fisica di pressare troppo in avanti. Dopodiché mi sono accorto della crescita della squadra dal punto di vista fisico e anche a gara in corso siamo passati spesso a 4. Nella scelta del modulo, molto dipenderà dall’avversario. In mezzo al campo abbiamo giocatori bravi a cui si aggiunge Vukoja. I ragazzi stanno facendo molto bene, la società è ancora vigile sul mercato e qualora ci fosse l’opportunità di migliorare la rosa non si farà cogliere impreparata. Sono contento dei giocatori a disposizione”.

L’apporto di Russo: “Oltre ad essere un ottimo giocatore, Nicola avverte molto di più la responsabilità essendo tarantino. È entrato nello spogliatoio in punta dei piedi ma con la sua personalità. Sta facendo capire a tutti l’importanza della maglia, si sta comportando in maniera egregia e si sta sacrificando giocando anche più lontano dalla porta. Ha un atteggiamento molto positivo, domenica aveva un leggero fastidio ma è comunque sceso in campo”.

Le condizioni della squadra: “Abbiamo ripreso oggi gli allenamenti, i ragazzi erano stanchi ma tutti abili e arruolabili. Abbiamo recuperato Pino dal risentimento muscolare, domani capiremo le condizioni della squadra. I ragazzi stanno tutti abbastanza bene”.

Sezione: Primo piano / Data: Mar 16 settembre 2025 alle 18:15
Autore: Lorenzo Ruggieri
vedi letture
Print